Tragedia a Cisterna di Latina: Arrestato il Maresciallo Sodano
Christian Sodano, il 27enne maresciallo della Guardia di Finanza, è stato arrestato e convalidato per il duplice omicidio di Nicoletta Zomparelli e Renée Amato, madre e sorella dell’ex fidanzata Desyrée, avvenuto a Cisterna di Latina. I suoi legali, Lucio Teson e Leonardo Palombi, hanno affermato: “È chiaramente addolorato e distrutto dopo una tragedia del genere.” L’interrogatorio-lampo di convalida si è svolto nel carcere di via Aspromonte di Latina, davanti al giudice per le indagini preliminari Giuseppe Cario.
I legali di Sodano hanno riferito a Il Messaggero: “Il nostro assistito ha confermato quanto già dichiarato al pubblico ministero l’altra notte.” Sodano ha ammesso di aver preso la pistola d’ordinanza con l’intenzione di togliersi la vita, spiegando di essere stato “preso dal panico” quando ha visto le due donne avvicinarsi e di aver sparato contro di loro. L’esito delle autopsie sui corpi delle vittime è atteso per determinare se il finanziere abbia mirato o sparato in modo impetuoso.
Fiaccolata a Cisterna di Latina in Memoria delle Vittime
In risposta alla tragedia, alle 18.30 è stata organizzata una fiaccolata a Cisterna di Latina per onorare la memoria di Renée Amato e Nicoletta Zomparelli. Il corteo partirà da Piazza XIX Marzo e percorrerà diverse vie della città, culminando davanti alla chiesa di S. Valentino per un momento di preghiera e riflessione. Il sindaco Valentino Mantini ha annunciato che il giorno dei funerali sarà dichiarato lutto cittadino e il comune di Cisterna di Latina si costituirà parte civile nel processo penale.
Il sindaco ha sottolineato: “Le donne di Cisterna e la nostra comunità sono vittime, non carnefici. Cisterna è una città solidale, inclusiva e integrativa, da sempre. Lo dimostrerà anche con una fiaccolata e il lutto cittadino il giorno dei funerali, in modo da manifestare l’abbraccio collettivo alle famiglie Amato e Zomparelli e la vicinanza in questo viaggio durissimo che dovranno affrontare.” La partecipazione alla fiaccolata e al momento di preghiera è un segno di solidarietà e di rispetto per le vite spezzate in un atto di violenza che ha scosso l’intera comunità di Cisterna di Latina.