De Luca contro l’autonomia: tensioni a Roma
Vincenzo De Luca, ex governatore della Campania, ha guidato una manifestazione a Roma contro l’autonomia, portando il malcontento dei sindaci campani. Durante il corteo, De Luca ha lamentato la scarsa partecipazione, affermando: ‘Non c’era nessuno, spariti tutti’. Momenti di tensione sono emersi con le forze dell’ordine quando si è cercato di avvicinarsi alla sede del governo. Delegazioni di sindaci calabresi, lucani e pugliesi hanno partecipato all’evento, con l’ex governatore Mario Oliverio presente. De Luca ha reagito alle restrizioni degli agenti dell’ordine, urlando che devono essere ricevuti altrimenti li devono caricare.
Le accuse di mancanza di rispetto e le reazioni
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, è stato criticato da De Luca per la presunta mancanza di rispetto verso le forze dell’ordine durante la manifestazione. De Luca ha sottolineato che chi ricopre ruoli istituzionali dovrebbe agire con massimo rispetto delle regole e delle istituzioni. Tuttavia, le sue dichiarazioni hanno scatenato una reazione immediata da parte di esponenti di Fratelli d’Italia, che hanno difeso il governo e la premier. De Luca è stato accusato di turpiloquio e di aver mortificato la democrazia, con richieste di dimissioni e critiche per il suo comportamento durante la manifestazione.
Il confronto politico tra Meloni e De Luca
Da un’altra prospettiva, la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha siglato un patto di coesione con la Calabria, sottolineando che l’autonomia non danneggerà il Sud ma metterà gli amministratori di fronte alle proprie responsabilità. Meloni ha criticato coloro che partecipano a manifestazioni anziché concentrarsi sul lavoro. La politica ha difeso l’Autonomia come una misura che rafforzerà il Sud, sottolineando l’importanza di questioni come il Ponte di Messina e le iniziative a sostegno degli agricoltori.
Elly Schlein e altri esponenti del Partito Democratico sono stati criticati per il loro silenzio in merito alle accuse mosse da Meloni. La distanza tra Fratelli d’Italia e il PD si è accentuata, con Meloni che respinge le accuse di voler dividere l’Italia e di abbandonare il Sud. Il confronto politico tra Meloni e De Luca si svolge su diversi fronti, con tensioni che si accumulano e che potrebbero influenzare lo scenario politico italiano nelle prossime settimane.
La battaglia politica e le prossime sfide
Mentre Meloni presiede il primo G7 virtuale della presidenza italiana e partecipa ad incontri internazionali, il confronto con De Luca e altri esponenti politici italiani continua. La battaglia politica si tiene su diversi fronti, con l’autonomia al centro del dibattito e con posizioni contrastanti sulle strategie da adottare per il futuro del Sud. Le prossime settimane saranno cruciali per capire come si evolverà il confronto tra le diverse fazioni politiche e quali saranno le mosse decisive per il panorama politico italiano.
