Il 90% delle Opere per il Giubileo: Un’Occasione di Rinnovamento per Roma
Il Giubileo si avvicina e Roma si prepara a ospitare l’importante evento con una fervente attività di ristrutturazione e riqualificazione urbana. Secondo le dichiarazioni dell’assessore ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, il 90% delle opere previste per il Giubileo è stato appaltato e ben il 90% dei cantieri sarà completato in tempo per l’apertura della Porta Santa, fissata per l’8 dicembre.
Opere Emblematiche in Fase Avanzata
Le tre principali opere destinate a caratterizzare l’Anno Santo – piazza Pia, piazza della Repubblica e il ponte dell’Industria – potrebbero addirittura concludersi prima della data ufficiale dell’8 dicembre. Ornella Segnalini ha evidenziato il significativo stato di avanzamento di questi cantieri, lasciando intravedere la possibilità di un completamento anticipato.In particolare, a Piazza Pia sono stati ultimati i sottoservizi, mentre il Ponte dell’Industria procede a ritmo sostenuto. Quest’ultimo, una volta completato, sarà percorribile sia da auto che da autobus, grazie a modifiche strutturali che ne garantiranno la sicurezza. Segnalini ha sottolineato il successo dei lavori a piazza della Repubblica e via Einaudi, dove l’impiego di nuove tecniche per il posizionamento dei sampietrini promette una maggiore durabilità e minori necessità di manutenzione.
Riqualificazione Urbana in Anticipo
Altri interventi cruciali che dovrebbero concludersi prima dell’8 dicembre riguardano il restauro delle pavimentazioni storiche, come nel caso del rifacimento dei sampietrini. Le strade coinvolte includono via Corridori, zona Borgo Pio, via Boezio, via Giulia, Portico d’Ottavia e via della Lungara, con lavori in corso o in fase avanzata.Nei Lungotevere, i tratti carrabili saranno completati in vista del Giubileo, mentre si procede con interventi sui ponti e marciapiedi. In zona Prati, si sta ultimando il percorso per l’avvio dei lavori di riqualificazione di piazza Risorgimento, che prevedono l’ampliamento delle aree pedonali, nuovi attraversamenti rialzati e servizi aggiuntivi come un infopoint e bagni pubblici per i turisti.Infine, un progetto di rilievo riguarda il rifacimento del sagrato di piazza San Giovanni, ispirato ai pavimenti realizzati tra il 1099 e il 1227 dalla famiglia dei ‘Cosma’. La nuova piazza includerà fontane, un sistema di riciclo delle acque e sarà progettata per resistere ai danneggiamenti. L’intervento, che coinvolge anche la vicina Scala Santa, verrà tuttavia posticipato dopo il Giubileo per garantire la fluidità della mobilità dei pellegrini.