Case Popolari a Bari: Nuovo Bando per l’Assegnazione di Alloggi
Il Comune di Bari ha lanciato un nuovo bando per coloro che desiderano entrare in graduatoria per l’assegnazione di case popolari. Le domande potranno essere presentate entro l’11 aprile, e ci si aspetta un alto numero di richieste, considerando che al precedente bando parteciparono ben 1.400 persone. Anche coloro che erano già inseriti nel vecchio elenco dovranno ripresentare domanda per consentire al Comune di verificare i requisiti necessari.
Requisiti e Regole per l’Assegnazione
Le regole per richiedere un alloggio popolare a Bari rimangono invariate: possono farne richiesta solo i residenti a Bari che non possiedono un appartamento adeguato al proprio nucleo familiare, né in Italia né all’estero. Inoltre, non devono aver precedentemente ottenuto un alloggio tramite contributi pubblici o finanziamenti agevolati statali o pubblici. Coloro che hanno commesso abusi edilizi non sono ammessi alle graduatorie per i successivi cinque anni. La soglia di reddito del nucleo familiare non deve superare i 15.250 euro, basati sull’ultima dichiarazione fiscale.
Questo nuovo bando conferma alcune novità introdotte per la prima volta nel 2018, come sottolinea l’assessore al Patrimonio Vito Lacoppola. Si prevede il riconoscimento di un punteggio aggiuntivo per chi risiede nelle Case di comunità del Welfare comunale o per i nuclei che hanno avuto temporaneamente alloggi precari a causa di emergenze abitative. L’obiettivo è di sostenere le fasce più deboli, considerando l’aggravarsi delle difficoltà economiche e abitative, amplificate dalla pandemia e dall’aumento dell’inflazione.
Rispetto alla precedente graduatoria del 2020, sono stati assegnati circa 500 alloggi nel frattempo, di cui 130 di nuova costruzione. Il nuovo bando prevede la realizzazione di circa 80 nuovi alloggi tra Japigia e Sant’Anna. La costruzione sarà gestita in parte da Arca Puglia e in parte direttamente dal Comune, mentre continuerà l’attività di monitoraggio degli alloggi che dovessero liberarsi per le future assegnazioni.
Nuovi Alloggi e Prospettive Future
Secondo quanto dichiarato da Vito Lacoppola, i tempi per la realizzazione e l’assegnazione degli alloggi potrebbero essere influenzati dalla valutazione dei ricorsi amministrativi e dalla pubblicazione della graduatoria definitiva. Nel prossimo futuro, potrebbero essere inclusi nella graduatoria anche i 106 alloggi a San Girolamo, portando un sollievo atteso da tempo.
L’Arca Puglia ha affrontato diverse difficoltà nella realizzazione degli alloggi, con problemi contrattuali che hanno rallentato i lavori. Tuttavia, sono stati avviati progetti per ottenere ulteriori finanziamenti e completare le opere. Pietro De Nicolo, amministratore unico di Arca Puglia, ha sottolineato la necessità di circa 8 milioni di euro per concludere i lavori, presentando un progetto per accedere ai Fondi di coesione. Questo progetto non riguarda solo il completamento degli alloggi, ma anche la riqualificazione dell’intera area, con una prospettiva di housing sociale per gli alloggi attuali. La Regione Puglia si sta impegnando per intensificare gli interventi e ottenere i finanziamenti necessari, auspicando una risposta positiva dal ministro Fitto sui Fondi di Coesione.