![Riscatto Agricolo: Smobilitazione a Roma e Nuove Prospettive per l'Agricoltura Italiana 1 20240212 205155](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240212-205155.webp)
Riscatto Agricolo: smobilitazione a Roma
Il movimento Riscatto Agricolo ha annunciato l’intenzione di smobilitare il presidio a Roma, come dichiarato dai portavoce del movimento che si era stabilito in via Nomentana. Dopo l’incontro con il sottosegretario al Masaf, Patrizio La Pietra, il movimento ha deciso di agire in base ai tempi tecnici e di rimuovere i trattori dall’area in accordo con le forze dell’ordine. Questa decisione è stata motivata dal riconoscimento istituzionale ottenuto da Riscatto Agricolo, il quale viene ora considerato una rappresentanza agricola nei confronti del governo e del parlamento.
Un nuovo scenario per il mondo agricolo italiano
La delegazione del movimento ha sottolineato l’importanza di coltivare rapporti professionali e dedicati con le istituzioni per affrontare le urgenti necessità del settore agricolo nell’attuale contesto di difficoltà. Il governo, inoltre, starebbe lavorando su un emendamento al decreto Milleproroghe che prevede l’esenzione dal pagamento per i redditi agrari e dominicali fino a 10mila euro, nonché una riduzione del 50% per i redditi compresi tra i 10mila e i 15mila euro.La priorità di Riscatto Agricolo era quella di partecipare a un tavolo tecnico permanente per discutere una serie di richieste formulate in 12 punti, tra cui l’esenzione dall’IRPEF e dall’IMU per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli, la revisione della Politica Agricola Comune e il mantenimento delle agevolazioni sui carburanti.
Contrasti e nuove mobilitazioni nel mondo agricolo
Tuttavia, altre sigle come Altragricoltura e Popolo Produttivo stanno adottando un approccio diverso. Queste due organizzazioni hanno annunciato di recarsi in un’area privata a Castel di Leva con circa cento mezzi agricoli. Contestualmente, è prevista una manifestazione che coinvolgerà anche gli agricoltori del Cra, che si dirigono verso il Circo Massimo con quindici trattori e decine di migliaia di persone. La convergenza di tali proteste potrebbe creare un momento di tensione nel panorama agricolo italiano.Questi contrasti rivelano le diverse prospettive e strategie all’interno del settore agricolo italiano, evidenziando le molteplici sfide che le varie sigle e movimenti devono affrontare. Mentre Riscatto Agricolo sembra aver trovato un punto di incontro con le istituzioni, altre organizzazioni optano per azioni più dirette e di protesta. La situazione rimane dunque fluida e in evoluzione, con posizioni divergenti che rispecchiano le complessità e le diversità del mondo agricolo nazionale.