Omicidio Giulia Tramontano: Nuovi Dettagli Emergono Durante l’Audizione dei Testimoni
Alessandro Impagnatiello, il 31enne imputato per l’omicidio della sua fidanzata incinta, Giulia Tramontano, è stato nuovamente in aula oggi per affrontare le testimonianze a suo carico. L’udienza, durante la quale sono stati esclusi i mezzi di ripresa, ha visto la presenza dei primi testimoni dell’accusa, tra cui i carabinieri che hanno gestito le prime fasi dell’indagine sulla scomparsa di Giulia. Impagnatiello è accusato di omicidio aggravato da diversi elementi, tra cui la premeditazione e la crudeltà, oltre all’occultamento del cadavere e alla procurata interruzione di gravidanza.
Durante la deposizione del maresciallo Pasquale Afeltra, sono emersi dettagli scioccanti sulle circostanze dell’omicidio. Afeltra ha raccontato che Impagnatiello ha dato versioni contrastanti sull’accaduto, nascondendo elementi cruciali e cercando di depistare le indagini. In particolare, sono state evidenziate le ricerche effettuate sul pc dell’imputato riguardanti veleno per topi e l’acquisto di cloroformio con un nome falso, elementi che avvalorano l’accusa di premeditazione.
Dettagli Inquietanti Emergono dalla Scena del Crimine
Una delle testimonianze più agghiaccianti riguarda il ritrovamento del corpo di Giulia, avvolto in un telo di plastica trasparente e parzialmente carbonizzato. Il maresciallo ha descritto come Impagnatiello abbia tentato di nascondere le prove dell’omicidio, cercando di bruciare il cadavere più volte in luoghi diversi. La presenza di tracce di sangue e l’uso di sostanze tossiche come il cloroformio hanno contribuito a delineare un quadro di malvagità e pianificazione dietro il delitto.
Durante l’udienza, Impagnatiello è apparso visibilmente provato, mantenendo la testa bassa per gran parte del tempo. Solo di fronte all’immagine del cadavere carbonizzato di Giulia ha alzato lo sguardo, mostrando segni di profonda angoscia. L’avvocato difensore ha sottolineato l’importanza di valutare lo stato psicologico dell’imputato, evidenziando la gravità dell’accusa e l’impatto emotivo dell’intera vicenda su di lui. La prossima fase del processo, che prevede l’interrogatorio dei familiari della vittima e di altri testimoni chiave, si prospetta altrettanto intensa e cruciale per fare luce su questo tragico caso.