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De Luca denuncia la disparità nella sanità: “Campania derubata”
Il governatore della regione Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso con fermezza la sua preoccupazione riguardo alla situazione sanitaria della regione, evidenziando un divario significativo rispetto ad altre regioni italiane. De Luca ha sottolineato che la Campania si trova in una condizione critica, con una carenza di risorse e di personale medico che influisce direttamente sulla qualità dell’assistenza sanitaria offerta ai cittadini.
Appello ai politici locali
In un discorso incisivo, De Luca ha lanciato un appello ai parlamentari e ai consiglieri regionali affinché si impegnino attivamente nella difesa dei diritti della Campania a livello nazionale. Ha evidenziato la necessità di un’azione concreta da parte dei rappresentanti politici locali per garantire alla regione un trattamento equo e paritario rispetto alle altre realtà del Paese. De Luca ha evidenziato le carenze strutturali della sanità campana, sottolineando che la regione conta su 15mila medici in meno rispetto alla media nazionale e su una disponibilità di posti letto notevolmente inferiore rispetto ad altre regioni, come la Lombardia.
Confronto impietoso
De Luca ha denunciato senza mezzi termini la situazione di svantaggio in cui versa la Campania rispetto al resto d’Italia, definendo la regione “derubata” nel contesto del riparto del fondo sanitario nazionale. Ha evidenziato la necessità di affrontare con coraggio e determinazione le sfide che la regione deve affrontare, invitando i politici locali a mettere da parte gli interessi di partito e a concentrarsi sul bene comune. L’appello di De Luca è chiaro: è necessario un impegno concreto e senza compromessi per assicurare alla Campania le risorse e le attenzioni che merita, al di là delle logiche politiche contingenti.
Il confronto impietoso tra la situazione sanitaria della Campania e quella di altre regioni italiane ha evidenziato disuguaglianze e disparità che richiedono un intervento urgente e risoluto da parte delle istituzioni competenti. La voce di De Luca si leva come un monito per coloro che, secondo lui, non stanno difendendo con sufficiente vigore gli interessi della regione. La sfida è aperta, e la battaglia per garantire alla Campania pari opportunità nel settore sanitario si prospetta lunga e impegnativa. È ora che i politici locali dimostrino la propria disponibilità a lottare per il benessere e la salute dei cittadini campani, senza timori e senza esitazioni.