![Truffa da Falso Cieco e Invalido in Brianza: Arrestati due Pachistani per Frode da 66mila Euro 1 20240212 132028](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240212-132028.webp)
Brianza: Truffa da Falso Cieco e Invalido per 66mila Euro
La provincia di Brianza è stata scossa da un’operazione della Guardia di Finanza che ha portato all’arresto di due cittadini pachistani. Secondo quanto emerso, i due individui avrebbero simulato condizioni di invalidità al fine di percepire indebitamente sussidi per un ammontare complessivo di 66mila euro. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari di Monza.
I due soggetti coinvolti sono un 28enne residente a Misinto, attualmente detenuto con l’accusa di essersi spacciato per cieco al fine di ottenere il reddito di cittadinanza. Il giovane ha dichiarato falsamente di risiedere in Italia da oltre dieci anni, alimentando così il proprio inganno. Il secondo individuo, un 48enne di Cesano Maderno, si trova agli arresti domiciliari per aver simulato di essere gravemente invalido, arrivando persino a utilizzare una sedia a rotelle per perpetuare la truffa e ottenere sussidi illegali.
Accuse di Truffa e Falso Ideologico
Le accuse mosse nei confronti dei due individui riguardano reati gravi come la truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, il falso ideologico per induzione, l’indebita percezione del reddito di cittadinanza e persino l’autoriciclaggio. Questi crimini mettono in luce il livello di malaffare e frode perpetrato dai presunti invalidi che hanno abusato del sistema assistenziale e previdenziale a scapito della collettività.
La falsa rappresentazione di condizioni di disabilità al fine di ottenere benefici illegali è un fenomeno che danneggia non solo le casse dello Stato ma mina anche la fiducia nella correttezza del sistema di sostegno sociale. Le forze dell’ordine, attraverso indagini mirate e controlli attenti, cercano di contrastare fenomeni di questo genere al fine di preservare l’integrità delle istituzioni e garantire che le risorse pubbliche siano destinate a chi ne ha effettivamente bisogno.