![Ultima scossa sismica tra Campania e Basilicata: dettagli e analisi 1 20240210 171640](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240210-171640.webp)
Una nuova scossa sismica agita Campania e Basilicata
Una forte scossa di terremoto ha colpito l’Italia meridionale alle 16:10, con epicentro tra Muro Lucano in Basilicata e Ricigliano in Campania. Segnalazioni sono giunte da Potenza e Salerno, con l’INGV che ha attribuito al sisma una magnitudo di 3.9. Nonostante l’energia medio-bassa, la sua scarsa profondità ipocentrale, appena 2 km, ha reso il terremoto più impattante, sebbene non abbiano segnalato danni significativi. In Appennino, ipocentri così superficiali sono eventi piuttosto rari. Questo evento segue un’altra scossa simile avvenuta il 28 gennaio, entrambe inserite in uno sciame sismico di bassa energia che ha interessato la regione da dicembre 2023, contando trenta eventi fino ad ora.
Il fenomeno dei terremoti: cause e dinamiche
I terremoti rappresentano manifestazioni violente della natura, scatenate da complesse dinamiche di movimento che coinvolgono principalmente la crosta terrestre. La crosta è divisa in placche, che si muovono lentamente a causa dei moti convettivi nel mantello terrestre. I margini delle placche sono soggetti a forti tensioni, che causano la rottura delle rocce e la formazione di faglie. È proprio l’attivazione di queste faglie a generare i terremoti, che possono essere superficiali (causando danni considerevoli) o profondi (oltre i 50-70 km). I terremoti non si verificano solo lungo i margini delle placche, ma anche in aree vulcaniche e in altri contesti geologici specifici.