![Il mistero del Fleximan di Spoleto e l'autovelox abbattuto 1 20240209 143730](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240209-143730.webp)
Fleximan di Spoleto: La vicenda del paladino anti-autovelox
Si stringe il cerchio sul Fleximan di Spoleto che, con la sua azione decisa, ha colpito il primo autovelox nel centro Italia, scatenando un’ondata di reazioni e polemiche. L’incidente è avvenuto alle prime luci del 6 febbraio, quando il nuovissimo rilevatore di velocità, attivo da soli due mesi, è stato abbattuto sulla Flaminia. La notizia ha fatto rapidamente il giro dei media nazionali, tra cui il TG1 e SkyTG24, generando un dibattito acceso soprattutto sui social network.
Dettagli sull’accaduto e reazioni
Il palo dell’autovelox è stato tagliato alla base con precisione in meno di tre minuti, senza danneggiare i cavi, semplificando così le operazioni di ripristino. Le telecamere delle aziende nelle vicinanze hanno catturato più persone coinvolte nell’azione, lasciando impronte digitali sul luogo. Questi dettagli cruciali stanno aiutando le forze dell’ordine a restringere il cerchio intorno agli autori, con sospetti che si concentrano su possibili imitatori locali del Fleximan originale.
Le indagini in corso potrebbero portare all’incriminazione dei responsabili per danneggiamento aggravato, con una pena che va da sei mesi a tre anni di reclusione, e per interruzione di pubblico servizio, sanzionata con un anno di carcere. Coloro che hanno applaudito l’azione del Fleximan sui social rischiano l’accusa di istigazione, con multe fino a 2.000 euro o addirittura la reclusione nei casi più gravi. Le autorità competenti stanno valutando attentamente ogni dettaglio per procedere secondo le normative vigenti.