Sciopero Nazionale del Trasporto Aereo: Voli Cancellati a Bologna
I sindacati Uiltrasporti, Unione sindacale di base, Confederazione Unitaria di Base e Federazione Lavoratori Autonomi hanno proclamato uno sciopero nazionale del trasporto aereo per venerdì 9 febbraio. L’aeroporto Marconi di Bologna è coinvolto, con voli in entrata e in uscita già cancellati in attesa di ulteriori sviluppi. Questa protesta, che coinvolge diversi settori del trasporto aereo, si prevede possa creare notevoli disagi per i viaggiatori, con ritardi e cancellazioni che potrebbero aggravarsi nel corso della giornata.
Le proteste, sovrapposte e dilatate nell’arco di tutta la giornata di venerdì, potrebbero causare ulteriori problemi. Lo sciopero principale, esteso per l’intera giornata, coinvolge i lavoratori del settore aereo, aeroportuale e l’indotto degli aeroporti. Inoltre, durante il periodo tra le 12:30 e le 16:30, è prevista anche la protesta del personale navigante della compagnia Air Dolomiti. A queste azioni si aggiunge lo sciopero dei dipendenti delle imprese e dei servizi aeroportuali di handling che fanno parte di Assohandlers.
Garanzie ENAC e Motivazioni Scioperanti
L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) ha dichiarato che, nonostante lo sciopero, sono state stabilite fasce orarie specifiche durante le quali i voli devono essere comunque operativi. Queste fasce orarie, dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21, sono state pensate per garantire almeno una certa continuità nei servizi aerei nonostante le proteste in corso.
Le richieste dei lavoratori, alla base di questo sciopero, sono ben precise e riguardano diverse questioni ancora irrisolte. Tra le principali rivendicazioni vi è l’aumento del compenso mensile e un bonus straordinario di 500 euro, il riconoscimento di scatti di anzianità, incentivi legati alla produttività e la tutela degli accordi previdenziali già esistenti. Inoltre, i lavoratori chiedono ulteriori vantaggi come ticket e buoni pasto per migliorare le proprie condizioni lavorative.