![Matteo Renzi critica il Pd e Elly Schlein: l'intervista e le critiche sullo spostamento a sinistra del partito 1 20240208 222414 1](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240208-222414-1.webp)
Matteo Renzi attacca il Pd e Elly Schlein durante un’intervista
Matteo Renzi, in un’intervista rilasciata a Fausto Carioti, ha espresso il suo dissenso nei confronti del Pd e di Elly Schlein. L’ex premier e leader di Italia Viva ha criticato l’orientamento del partito, dichiarando che Schlein sta spostando la formazione sempre più a sinistra. Renzi ha sottolineato la necessità di affrontare con franchezza il tema dell’opposizione, affermando: “Se continua così, il governo di Giorgia Meloni può dormire sereno”.
Renzi ha evidenziato la sua preoccupazione riguardo alla strategia adottata dal Pd, affermando che utilizzare il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, come scudo contro l’opposizione è “assurdo e irrispettoso”. Durante la presentazione del suo nuovo libro, dal titolo “Palla al centro”, l’ex premier ha voluto mettere in luce ciò che ritiene essere la verità dei fatti, sottolineando che è necessario un cambio di rotta per evitare che il governo guidato da Meloni possa consolidare ulteriormente la propria posizione.
Le critiche di Renzi e il ruolo dell’opposizione
Nelle sue dichiarazioni, Matteo Renzi ha espresso apertamente le sue perplessità riguardo alla direzione intrapresa dal Pd e ha evidenziato il rischio concreto che il partito venga spostato verso l’estrema sinistra da Elly Schlein. Renzi ha sottolineato la necessità di un confronto aperto e sincero all’interno della formazione politica, mettendo in guardia sulle conseguenze di una linea troppo accentuata.
Il leader di Italia Viva ha evidenziato la sua contrarietà nell’utilizzo strumentale del Presidente Sergio Mattarella come argine all’opposizione, ritenendo tale strategia non solo inappropriata, ma anche dannosa per il dibattito politico. Renzi ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide politiche con coerenza e coraggio, evitando derive che potrebbero indebolire ulteriormente la posizione del Pd all’interno del panorama politico italiano.