Reinhold Messner: La questione degli orsi in Trentino Alto Adige
Reinhold Messner, noto alpinista e personalità di spicco, si è recentemente pronunciato riguardo alla presenza degli orsi in Trentino Alto Adige, sottolineando che la situazione attuale è critica. Secondo Messner, il problema principale risiede nel fatto che il territorio a disposizione di questi animali è insufficiente, portandoli a spingersi sempre più vicino alle zone abitate. In un’intervista rilasciata a La Stampa, Messner ha affermato: ‘L’orso ha bisogno di grandi spazi. Per questo dico che ce ne sono troppi. Diventano pericolosi se non hanno abbastanza territorio e si avvicinano ai centri abitati. È normale che incontrandoli si abbia paura.’In merito alle possibili soluzioni, Messner ha indicato due vie da seguire: ‘Abbatterli quando sono pericolosi, oppure mandarli nei Carpazi, dove lo spazio c’è.’ Tuttavia, ha anche evidenziato il lato più oscuro di questa discussione, anticipando reazioni negative: ‘Siccome ho parlato di abbattimenti, adesso riceverò lettere di minaccia anche folli. Ma nessuno pensa agli orsi, solo alla propria appartenenza.’ Queste parole mettono in luce un dibattito complesso, dove le emozioni e le identità personali si intrecciano con la questione della convivenza con la fauna selvatica.
La necessità di trovare un equilibrio
Reinhold Messner, con la sua consueta franchezza, ha ribadito l’importanza di trovare un equilibrio nella gestione della presenza degli orsi sul territorio trentino. Ha sottolineato che il problema non è nuovo e che la convivenza con questi animali richiede un approccio serio e ponderato da parte delle istituzioni competenti. ‘Gli orsi sulle montagne trentine rappresentano un problema evidente, principalmente a causa del loro numero’, ha affermato Messner.Il noto alpinista ha inoltre puntato l’attenzione sulle dinamiche culturali che influenzano il modo in cui gli esseri umani interagiscono con la natura, sottolineando che la pace tra gli uomini dovrebbe estendersi anche alla gestione della presenza degli orsi. ‘Bisogna smetterla’, ha dichiarato Messner, riferendosi alle conflittualità che spesso emergono in queste situazioni. La sua posizione è chiara: la priorità dovrebbe essere quella di trovare un modo per convivere pacificamente con i grandi carnivori, evitando scontri e divisioni tra le comunità locali.Infine, Messner ha concluso il suo intervento con una riflessione incisiva sulla capacità umana di convivere con la fauna selvatica: ‘Non abbiamo più la capacità di convivere con questi grandi carnivori. Non è più nella nostra cultura.’ Le sue parole pongono l’accento sulla necessità di un cambio di prospettiva e di un dialogo aperto e costruttivo per affrontare una questione complessa che coinvolge aspetti naturalistici, culturali e sociali.