![Tragedia a Napoli: delitto e dramma a San Giovanni a Teduccio 1 20240208 175129](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240208-175129.webp)
Tragedia a Napoli: due cadaveri trovati in casa a San Giovanni a Teduccio
Una terribile tragedia ha sconvolto il tranquillo quartiere di San Giovanni a Teduccio, nella periferia orientale di Napoli. Le forze dell’ordine sono state allertate da urla e colpi di pistola provenienti da un appartamento in via Raffaele Testa. L’orrore si è consumato all’interno di una casa dove un uomo, identificato come Pasquale Pinto, ex guardia giurata di 54 anni, ha compiuto un gesto estremo.
Blitz della polizia e drammatico epilogo
La situazione ha preso una piega drammatica quando Pinto ha dichiarato di aver ucciso la moglie, conducendo le forze dell’ordine a una scena agghiacciante. Dopo aver fatto irruzione nell’appartamento, la polizia ha fatto una scoperta scioccante: due cadaveri, quello della moglie senza vita e accanto a lei il corpo dell’uomo, che si era barricato dopo aver sparato alcuni colpi di pistola. La donna è stata identificata come Eva Kaminska, ritrovata con ferite da arma da taglio.
La polizia ha cercato di negoziare con Pinto, ma di fronte alla situazione in evoluzione e alla mancanza di progressi, è stato deciso di fare irruzione nell’abitazione. All’interno dell’appartamento, si è consumato il gesto finale: l’ex guardia giurata ha prima ucciso la moglie con diverse coltellate e poi si è tolto la vita sparandosi, lasciando dietro di sé solo domande senza risposta.
Un uomo silenzioso e un finale inaspettato
Gli abitanti del quartiere sono rimasti sconvolti da quanto accaduto, descrivendo Pinto come una persona tranquilla e senza segni evidenti di disagio mentale. L’uomo, padre di tre figli, aveva alle spalle un passato da vigilante, ma la sua vita ha preso una piega inaspettata, culminando in una tragedia senza precedenti.
Nonostante le indagini in corso, i motivi che hanno spinto Pinto a compiere un gesto così estremo rimangono avvolti nel mistero. I vicini e gli investigatori sono ancora sotto shock per quanto avvenuto, in un susseguirsi di eventi tragici che hanno lasciato una comunità intera attonita di fronte a una tale brutalità in un contesto altrimenti tranquillo.