![Proteste Agricole a San Giovanni: Manifestazione e Limitazioni Viarie 1 20240205 180823](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240205-180823.webp)
Proteste Agricole: Manifestazione a San Giovanni in Arrivo
Le proteste agricole che hanno coinvolto agricoltori da diverse regioni italiane si concentreranno in una manifestazione a San Giovanni, Roma. Non è stata una decisione semplice da prendere, considerando le diverse anime che compongono il movimento di protesta. Gli agricoltori hanno viaggiato da luoghi come Umbria, Toscana, Alto Lazio e Abruzzo per essere presenti alle porte della Capitale il 5 e 6 febbraio. Attualmente, si trovano in presidio presso un terreno privato vicino a via Nomentana 1111, a pochi chilometri dal quartiere Città Giardino-Montesacro, con l’intenzione di sfilare per le strade della città per raggiungere importanti luoghi simbolo come il Colosseo o il Circo Massimo.
Le Diverse Anime della Protesta
L’ex leader dei Forconi, Danilo Calvani, ha espresso l’intenzione di organizzare una nuova manifestazione, probabilmente nella prossima settimana. Calvani rappresenta una delle anime della protesta, mentre un’altra importante figura è Salvatore Fais con il movimento “Riscatto Agricolo”, principalmente proveniente dalla Toscana. Dopo intense negoziazioni, è stata assegnata loro piazza San Giovanni, luogo storico di molte manifestazioni politiche. La protesta sarà limitata a 1.500 partecipanti con dieci trattori, simbolo della rivolta agricola che sta suscitando interesse in Italia dopo aver preso piede in Francia.
Questa manifestazione sarà a numero chiuso, senza cortei per garantire l’ordine pubblico e il rispetto del diritto di movimento degli altri cittadini. Le forze dell’ordine probabilmente scorteranno i dieci mezzi e i manifestanti all’alba dell’9 febbraio direttamente al luogo della manifestazione.
Limitazioni e Disagi Viari
Nonostante le richieste dei leader agricoli, Palazzo Valentino ha negato l’autorizzazione a sfilare lungo il Raccordo Anulare, una richiesta avanzata fin dall’arrivo dei manifestanti alle porte di Roma. Tale decisione è motivata dalle possibili ripercussioni sul traffico cittadino, che verrebbero gravemente compromesse durante le ore di punta. La viabilità cittadina potrebbe essere fortemente compromessa, creando disagi che coinvolgerebbero ampie zone della città.
Le motivazioni di ordine pubblico e di sicurezza hanno portato all’esclusione dei cortei durante la manifestazione, con l’obiettivo di garantire il regolare svolgimento dell’evento e il rispetto delle norme vigenti. La protesta agricola si prepara quindi a concentrarsi in un’azione simbolica a San Giovanni, con la partecipazione limitata e controllata per evitare possibili incidenti o rallentamenti nell’ordinato svolgimento della giornata.