Tamponamento mortale sulla statale 580: cinghiale causa tragedia
Una donna di 45 anni, Silvia Bastelli, ha perso la vita in un tragico incidente stradale sulla Statale 580 tra Ginosa e Ginosa Marina, in provincia di Taranto. L’incidente è stato scatenato da un cinghiale che ha attraversato la strada, causando una serie di eventi fatali.
La dinamica dell’incidente: furgone, cinghiale e auto coinvolte
La tragedia si è consumata quando un furgone ha investito il cinghiale, rimanendo bloccato sulla carreggiata. Subito dopo, l’auto su cui viaggiava la vittima, all’oscuro dell’ostacolo, ha urtato violentemente il mezzo, causando la morte immediata di Silvia Bastelli.Le autorità e i soccorritori sono intervenuti prontamente sulla scena dell’incidente, ma purtroppo per la donna non c’è stato nulla da fare. I Vigili del Fuoco hanno dovuto estrarre il corpo senza vita dalla macchina, che è rimasta gravemente danneggiata a causa dell’impatto.
Le reazioni e le responsabilità nell’emergenza cinghiali
L’incidente ha scosso l’opinione pubblica e sollevato interrogativi sul tema degli ‘attraversamenti-killer’ causati dai cinghiali sulle strade. Cia Agricoltori Italiani di Puglia ha commentato l’accaduto, esortando all’assunzione di responsabilità per affrontare l’emergenza e prevenire ulteriori tragedie.Vito Rubino, direttore dell’area Due Mari Taranto-Brindisi, ha evidenziato la gravità della situazione, sottolineando la necessità di interventi concreti per contrastare il proliferare dei cinghiali. La richiesta di un piano di abbattimento più incisivo è emersa come priorità, considerando il crescente numero di questi animali presenti sul territorio.Anche il presidente di Cia Agricoltori di Puglia, Gennaro Sicolo, ha sottolineato l’urgenza di ripristinare l’equilibrio ambientale e affrontare il problema con determinazione. L’aumento esponenziale dei cinghiali in Puglia rappresenta una vera emergenza che richiede interventi legislativi e normativi adeguati.