Autovelox Anconetani: una mappa controversa
Autovelox, quei dispositivi tanto amati quanto odiati dagli automobilisti, stanno creando scalpore ad Ancona e nei suoi dintorni. La mappa degli autovelox sembra sempre più estendersi, con una varietà di località che sono diventate teatro di contese e malumori. Da Santa Maria Nuova a Filottrano, da Falconara a Castelfidardo, i radar sembrano non lasciare spazio alla distrazione, colpendo chiunque osi superare i limiti di velocità imposti. L’opinione pubblica si divide su questi strumenti: se da un lato c’è chi li vede come necessari per garantire la sicurezza stradale, dall’altro c’è chi li accusa di essere ingannevoli, mal segnalati e fonte di introiti per i Comuni.
Il caso di Filottrano e Falconara
A Filottrano, lungo via dell’Industria, si è verificata una situazione esplosiva con oltre 18mila sanzioni emesse in pochi mesi, spesso contestate e in parte vinte. La pioggia di ricorsi è diventata un fenomeno, portando alla temporanea disattivazione di alcuni autovelox. Anche a Falconara, lungo la Variante in direzione Caffetteria, si è registrato un alto numero di infrazioni, con ricorsi che hanno fatto emergere la complessità della questione. Ci si chiede se questi dispositivi siano veramente utili alla sicurezza stradale o siano diventati un metodo per rimpinguare le casse comunali, suscitando l’esasperazione di molti automobilisti.
La geografia degli autovelox
Dall’entroterra alla costa, la presenza massiccia di autovelox è ormai un dato di fatto in molte località. A Castelfidardo, a due passi dallo showroom Effetto Luce, un autovelox è stato installato per contrastare una serie di incidenti gravi che hanno coinvolto gli automobilisti. Lungo la strada provinciale 24 Bellaluce, conosciuta come la strada dei pali, un altro autovelox è stato piazzato per monitorare la velocità e prevenire ulteriori sinistri. Oltre ai singoli dispositivi, la concentrazione di rilevatori lungo le strade principali, come la direttissima del Conero o l’Asse nord-sud, mette in luce l’importanza di una corretta segnalazione e posizionamento degli stessi per garantire una reale prevenzione degli incidenti.
Autovelox e radar, strumenti di controllo del traffico o macchine per fare cassa? La questione resta aperta, mentre i Comuni continuano a installare nuovi dispositivi e a sorvegliare le strade per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Senza dubbio, la mappa degli autovelox ad Ancona e provincia continua a suscitare discussioni e polemiche, mettendo in evidenza la complessità di conciliare sicurezza e rispetto delle norme con le esigenze degli automobilisti.