La Rai punta sullo sport in chiaro: un 2024 ricco di eventi
La Rai si prepara a offrire agli appassionati di sport un 2024 indimenticabile, con un palinsesto che promette di coprire i maggiori eventi sportivi internazionali, dalla Europa League alle Olimpiadi di Parigi. In una conferenza stampa tenuta a Viale Mazzini, l’azienda ha svelato i dettagli di una programmazione che abbraccia una varietà di discipline, dal calcio al tennis, passando per la scherma e il ciclismo. “Tutto lo sport, ovunque, minuto per minuto” è lo slogan che riassume l’ambizioso progetto del servizio pubblico per il prossimo anno.
Un impegno rinnovato per lo sport in chiaro
L’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, ha sottolineato l’importanza dello sport in chiaro per il servizio pubblico, evidenziando come l’acquisizione di diritti sportivi di rilievo dimostri la centralità dello sport nella programmazione. “La presenza dei vertici dell’azienda oggi è anche per sottolineare il valore dello sport in chiaro offerto dal servizio pubblico agli italiani”, ha dichiarato Sergio, ponendo l’accento sul ruolo civile e istituzionale che lo sport ricopre nel contesto nazionale. La programmazione sportiva non si limiterà alla televisione, ma sarà disponibile anche in radio, su Rai Sport Hd, RaiNews 24, Rai Italia, Radio 1 e Radio 1 Sport, nonché in streaming su Rai Play e RaiPlay Sound, garantendo così una copertura capillare degli eventi.
Un calendario ricco di appuntamenti
Gli appuntamenti clou della stagione sportiva 2024 inizieranno con i derby di Uefa Europa League, in programma l’11 e il 18 aprile, seguiti da tennis e ciclismo a maggio, con l’edizione 2024 del Giro d’Italia e gli Internazionali Bnl d’Italia. L’estate vedrà poi un’offerta ininterrotta di eventi, inclusi gli Europei di atletica di Roma, il Tour de France e le attesissime Olimpiadi di Parigi, insieme alle Paralimpiadi, confermando l’impegno della Rai nella promozione dello sport a 360 gradi.
Lo sport come impegno civile
L’impegno della Rai verso lo sport è stato definito un “impegno civile” da Giampaolo Rossi, direttore generale del servizio pubblico e direttore ad interim per i diritti sportivi. Rossi ha evidenziato come lo sport sia capace di raccontare il Paese, svolgendo un ruolo educativo e formativo riconosciuto anche a livello costituzionale. “La capacità di raccontare il nostro Paese e di svolgere un ruolo anche istituzionale, visto che dal settembre scorso lo sport è stato anche inserito nell’articolo 33 della Costituzione come elemento trainante di formazione ed educazione del nostro Paese”, ha affermato Rossi, sottolineando così l’importanza della diffusione dello sport in chiaro tra i cittadini italiani.
Un futuro all’insegna dello sport
La strategia della Rai per il 2024 si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione dello sport come strumento di coesione sociale e crescita culturale. L’offerta in chiaro degli eventi sportivi di maggior rilievo internazionale rappresenta un’opportunità unica per gli spettatori italiani di vivere le emozioni dello sport, sostenendo al contempo i valori di inclusione e partecipazione che esso promuove. Con un palinsesto così ricco e variegato, la Rai si conferma ancora una volta come punto di riferimento per gli appassionati di sport in Italia, pronta a offrire emozioni e spettacolo per tutto il 2024.