![Depeche Mode a Milano: una serata da ricordare per i fan del synth pop 1 20240402 085544 1](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240402-085544-1.webp)
Depeche Mode incanta Milano: una serata memorabile per i fan del synth pop
Il Mediolanum Forum di Assago si è trasformato in un tempio della musica elettronica, accogliendo i leggendari Depeche Mode per due serate indimenticabili. I fan milanesi e non solo hanno risposto con entusiasmo alla chiamata del gruppo britannico, riunendosi il 29 marzo e preparandosi per il bis di sabato 30, per immergersi nelle atmosfere uniche del synth pop che ha reso famosa la band in tutto il mondo.
Nonostante la scomparsa di Andrew Fletcher nel 2022, che ha lasciato un vuoto incolmabile nel trio originale, Dave Gahan e Martin Gore hanno dimostrato una volta di più di essere maestri indiscussi sul palco. La loro energia e la capacità di coinvolgere il pubblico non hanno mostrato segni di cedimento, confermando la loro posizione di icone della musica mondiale. I brani eseguiti a San Siro durante l’estate precedente avevano già anticipato una performance di alto livello, ma le serate di Assago hanno superato ogni aspettativa.
Una scaletta che attraversa la storia dei Depeche Mode
Il concerto si è aperto con i classici che hanno fatto la storia dei Depeche Mode, tra cui “John the Revelator” e “Enjoy the silence”, quest’ultimo un vero e proprio inno generazionale che non ha bisogno di presentazioni. La scaletta ordinaria si è conclusa con quattro brani simbolo della band: “Condemnation”, “Just can’t get enough”, “Never let me down again” e “Personal Jesus”. Queste canzoni hanno esaltato al massimo le potenzialità espressive di Gahan e Gore, i quali hanno dimostrato di non sentire il peso degli anni, regalando emozioni pure e autentiche al loro pubblico.
La scelta degli artisti di apertura per le tappe italiane ha rispecchiato l’attenzione dei Depeche Mode per il panorama musicale contemporaneo. Dopo aver affidato l’apertura dei concerti a Berlino agli Humanist e a Parigi a Suzie Stapleton, a Milano è stata la volta dei Deeper, una band indie rock di Chicago. Il loro stile, che unisce elementi post punk a sonorità più moderne, ha preparato degnamente il terreno al main event, ricevendo elogi sia dal pubblico che dalla critica.
Accessibilità e inclusione al Mediolanum Forum
Il Mediolanum Forum di Assago ha confermato la sua vocazione all’accessibilità e all’inclusione, garantendo a tutti i fan la possibilità di partecipare agli eventi. Le persone con difficoltà motorie o altre disabilità hanno potuto accedere facilmente alla venue, senza incontrare ostacoli o disagi. Questo aspetto, spesso trascurato, dimostra l’importanza di pensare alla musica come un’esperienza universale, da condividere senza barriere.
La presenza dei Depeche Mode a Milano ha quindi rappresentato molto più di un semplice concerto: è stata una celebrazione della resilienza, dell’arte e della capacità di andare avanti nonostante le avversità. Dave Gahan e Martin Gore hanno incarnato lo spirito di un gruppo che, nonostante le perdite e le sfide, continua a ispirare e a emozionare, mantenendo vivo il proprio patrimonio musicale. In una serata di marzo, Milano si è unita al coro dei fan per dimostrare che la musica dei Depeche Mode è eterna, capace di superare i confini del tempo e dello spazio, unendo le persone sotto il segno di melodie indimenticabili.
Il passaggio dei Depeche Mode in Italia conferma l’importanza di Assago e di Milano come punti di riferimento nel panorama concertistico internazionale. Ogni evento al Mediolanum Forum non è solo un appuntamento per gli appassionati di musica, ma una vera e propria esperienza collettiva, che rafforza il legame tra artisti e pubblico. La scelta di artisti internazionali come i Depeche Mode di esibirsi in queste location testimonia la vivacità culturale e l’apertura di una città sempre più al centro delle rotte musicali mondiali.