![Contestazioni a Roma: Giuseppe Conte difende la sua posizione davanti agli studenti 1 20240226 133722](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240226-133722.webp)
Giuseppe Conte contestato dagli studenti a Roma
Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle e ex premier italiano, è stato al centro di contestazioni durante una manifestazione a Roma, promossa dalla Rete degli studenti. La protesta si è tenuta di fronte al Teatro dell’Opera, nelle vicinanze del Viminale, come reazione ai recenti eventi avvenuti a Pisa.
Uno studente presente ha accusato Conte riguardo al suo passato governo, affermando: “Il governo in cui eri in maggioranza con il Partito Democratico… La tua democrazia mi ha aperto la testa e mi hanno messo i punti in testa perché manifestavo per un ragazzo morto”. La tensione è salita quando il giovane ha continuato a rivolgere accuse al politico, definendolo “prepotente”. In risposta, Conte ha difeso la propria posizione affermando: “Io avrei mandato i manganelli? Ma tu sei fuori di testa, ragazzo”.
Le contestazioni e la replica di Conte
Le contestazioni degli studenti presenti hanno evidenziato un clima di tensione e dissenso nei confronti di Giuseppe Conte. Le accuse mosse nei confronti dell’ex premier riguardano il suo ruolo all’interno del precedente governo e la gestione delle proteste, con riferimento esplicito all’uso della forza da parte delle autorità.
La replica di Conte, contraddistinta da un tono deciso, ha puntato a difendere la propria reputazione e a respingere le accuse ricevute. Le parole rivolte al giovane contestatore mostrano una reazione diretta e decisa, evidenziando la fermezza del politico di fronte alle critiche ricevute durante la manifestazione.