Ennio Calabria: Addio a un Maestro della Pittura Italiana
Ennio Calabria, noto come ‘il pittore’ per la sua dedizione senza pari all’arte, ci ha lasciato, creando un vuoto indelebile nel panorama artistico italiano. I suoi funerali, previsti per lunedì 4 marzo alle 11.30 nella Chiesa degli Artisti di piazza del Popolo a Roma, saranno l’occasione per commemorare un talento straordinario.
Un Legame Speciale con Fabio Cozzi
Fabio Cozzi, il gallerista che condivise con Calabria una relazione speciale che trascendeva il puro ambito lavorativo, lo ricorda con affetto e stima. ‘Ho sempre lavorato con lui, organizzando mostre ed eventi di rilievo in spazi prestigiosi,’ racconta Cozzi. La collaborazione tra i due artisti ha generato opere di grande impatto, come la mostra ai Magazzini del Sale di Siena, considerata una delle più belle secondo Cozzi.
Il legame tra Calabria e altri artisti come Attardi, Farulli, Gianquinto, Guccione e Vespignani, ha dato vita al gruppo ‘Il pro e il contro’ nel 1961, diventando un faro per le nuove espressioni figurative in Italia. La partecipazione di Calabria alla Biennale Internazionale d’Arte di Venezia nel 1964 e il suo ruolo nel Consiglio Direttivo tra il 1974 e il 1978 testimoniano l’importanza e l’influenza del suo lavoro nell’ambito artistico.
Una Voce di Contestazione e Impegno Sociale
Calabria, figura di spicco nell’ambiente artistico contemporaneo, non si limitava alla pittura, ma abbracciava anche un forte impegno sociale e politico. Vicino al Partito Comunista, contribuì alla realizzazione di manifesti per la Cgil, mostrando un chiaro sostegno alle istanze della classe lavoratrice. La sua generazione di artisti, caratterizzata dalla ‘contestazione’, osservava con occhio critico la realtà politica del suo tempo.
L’esposizione delle opere di Calabria alla galleria Michelangelo di Roma nel 2002, insieme ad altri artisti come Enrico Benaglia, Antonio Possenti, Salvatore Provino e Alberto Sughi, evidenzia il suo impatto duraturo nel mondo dell’arte. La sua scomparsa rappresenta la perdita di un grande maestro, un uomo umile e disponibile, che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di ammirare la sua opera.