Otto milioni di dollari per i cimeli di Elton John all’asta a New York
Otto milioni di dollari è la cifra raggiunta durante un’asta da Christie’s a New York, dedicata ai cimeli dell’iconico artista Elton John. Questo evento ha segnato l’inizio di una serie di vendite ad alto profilo incentrate sulle preziose collezioni legate al celebre cantante.
Tra i pezzi più ambiti, il pianoforte a coda ha raggiunto la cifra straordinaria di oltre 200mila dollari, mentre il trittico dell’artista Banksy è stato battuto per quasi due milioni di dollari. Gli acquirenti, appassionati e collezionisti, si sono battuti per accaparrarsi autentiche gemme legate alla carriera e al lifestyle di Elton John.
Un’asta di prestigio con pezzi iconici
In un’atmosfera carica di aspettative, all’interno del Rockefeller Center di Manhattan, i partecipanti hanno assistito a offerte mozzafiato per oggetti come gli stivali argentati personalizzati con le iniziali “E” e “J”, venduti a 94.500 dollari. Un notevole balzo rispetto alla stima iniziale di 5.000-10.000 dollari. Persino un paio di occhiali iconici di Elton John sono stati ceduti per 22.680 dollari, superando di dieci volte le previsioni.
Durante le prossime otto vendite fisiche e online fino alla fine di febbraio, i collezionisti avranno l’opportunità di aggiudicarsi abiti da concerto appartenuti al leggendario musicista, il quale ha recentemente abbandonato le scene nel 2023. La stragrande maggioranza degli oggetti proviene dalla sontuosa residenza di Elton John ad Atlanta, ora sotto nuova proprietà. La collezione comprende opere di artisti del calibro di Keith Haring, Andy Warhol, Robert Mapplethorpe e Richard Avedon.
Il cantante, celebre per brani come “Your Song”, “Rocket Man”, “I’m Still Standing” e il suo impegno contro l’AIDS, ha reso la capitale della Georgia la base per le sue tournée negli Stati Uniti. Una scelta motivata da ragioni personali, come spiegato da Christie’s in una nota stampa. La lotta di Elton John contro le dipendenze e il ritorno alla sobrietà nel 1990 sono stati supportati dalla comunità di Atlanta, in particolare dal Triangle Club, un centro di recupero che ha svolto un ruolo fondamentale nel percorso di guarigione dell’artista.