DL 212/2023: Ridimensionamento del Bonus Barriere Architettoniche
Il Decreto Legislativo 212/2023 conferma le disposizioni relative al superbonus per i condomìni e introduce nuove restrizioni per il bonus barriere architettoniche. Secondo quanto riportato, il campo di applicazione del bonus è stato notevolmente ridimensionato, limitando gli interventi agevolati al 75% a scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici.
Sono esclusi altri interventi come l’automazione di specifici impianti, la sostituzione di finiture e la ristrutturazione del bagno. Questa decisione ha generato incertezza tra i proprietari che avevano programmato interventi di maggiore portata. È importante sottolineare che, per beneficiare del bonus, gli interventi devono rispettare i requisiti stabiliti dal DM 236/1989 e devono essere asseverati da tecnici abilitati a partire dal 2024.
Forme di Fruizione e Eccezioni
Il DL 212/2023 introduce modifiche significative riguardo alle modalità di fruizione del bonus barriere architettoniche. A partire dal 1° gennaio 2024, l’unica opzione disponibile per ottenere il bonus sarà la detrazione Irpef, eliminando la possibilità di sconto in fattura e cessione del credito. Tuttavia, sono previste delle eccezioni per determinati interventi e situazioni specifiche.
Lo sconto in fattura e la cessione del credito saranno consentiti per interventi sulle parti comuni dei condomìni ad uso abitativo principale, e per unità immobiliari abitative con reddito limitato o che ospitano disabili certificati secondo la Legge 104/1992. Queste eccezioni offrono una certa flessibilità e agevolano particolari situazioni, garantendo la continuità di interventi importanti per la qualità abitativa.
Il Decreto Legislativo 212/2023 rappresenta un cambiamento significativo riguardo ai benefici fiscali per gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche. Gli aggiornamenti introducono restrizioni e nuove modalità di accesso al bonus, influenzando direttamente i proprietari e i condomini che avevano programmato interventi di miglioramento. Le nuove disposizioni richiedono maggiore attenzione e un adattamento alle nuove regole per ottenere i vantaggi fiscali previsti. La chiarezza e la tempestività nell’adeguarsi alle nuove normative saranno cruciali per massimizzare i benefici offerti dal bonus barriere architettoniche.