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Alphabet delude, il VIX sale, occhi puntati sulla Fed
Alphabet ha deluso le aspettative, causando una reazione negativa sui mercati. L’indice ieri ha registrato un lieve calo e sembra destinato a scendere ulteriormente, come confermano le contrattazioni after-hours. I risultati trimestrali di Google, insieme a quelli di AMD e Microsoft, non hanno soddisfatto le attese degli investitori.
Le entrate pubblicitarie di Google hanno mancato il target prefissato, mentre le indicazioni di AMD sono state più deboli del previsto e quelle di Microsoft hanno segnalato un andamento meno brillante. I flussi che avevano sostenuto le azioni durante le scadenze delle opzioni di gennaio si sono esauriti, determinando un cambiamento di scenario. La volatilità implicita nelle azioni tende a diminuire dopo la pubblicazione dei risultati, influenzando positivamente gli indici di mercato.
Variazioni post-risultati e prospettive future
Oggi, si assisterà a un esaurimento dei movimenti legati a gamma e delta, con una conseguente diminuzione dei valori delle IV (volatilità implicita), il che potrebbe tradursi in un’ulteriore pressione ribassista sui titoli. Il calo registrato nell’after-hours, pari al 5,5%, riflette la reazione del mercato all’incertezza generata dai dati trimestrali presentati. AMD ha riportato utili in linea con le attese, seppur con margini lordi leggermente inferiori (51% anziché 51,5%).
La valutazione eccessiva del titolo ha reso necessarie performance eccezionali per mantenerne l’andamento positivo. Tuttavia, le previsioni non sono state all’altezza delle aspettative, provocando una correzione nei prezzi. Al contrario, Microsoft ha superato le stime sia in termini di utili che di fatturato. Tutti i segmenti aziendali hanno riportato risultati superiori alle previsioni, con Azure che ha registrato una crescita del 30%, superando le aspettative del 28,4%.
Azure ha inoltre segnato un incremento del 28% a valuta costante rispetto alla previsione del 26,8%. Le solide performance di Microsoft dimostrano la solidità del settore cloud e confermano la fiducia degli investitori nel potenziale dell’azienda.