![Scade l'esclusiva di Kkr su Sparkle: cosa succederà? 1 Stellantis: Nuovi Esuberi e Tensioni Sindacali nell’Industria Automobilistica Italiana](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240201-110226.webp)
Scade l’esclusiva di Kkr su Sparkle, il Mef in attesa
Il termine dell’esclusiva concessa al fondo di investimento americano Kkr per la presentazione di un’offerta vincolante su Sparkle, la società di telecomunicazioni specializzata nei cavi sottomarini e controllata interamente da Tim, è alle porte. Il countdown scadrà domani, dopo che inizialmente era stato esteso fino a fine gennaio. Il Governo italiano, attraverso il golden power, vigila attentamente le operazioni che riguardano asset ritenuti strategici come Sparkle.
Il Tesoro è pronto a intervenire
Nonostante la scadenza imminente, non si registra una richiesta di proroga da parte di Kkr, come confermato dalle fonti di Radiocor. Il fondo americano, al momento, mantiene un riserbo assoluto, evitando di rilasciare commenti sulla situazione. Dall’altra parte, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) sembra essere in pole position per intervenire, avendo già ottenuto l’autorizzazione a acquisire fino al 20% della rete fissa di Tim, un’operazione che potrebbe estendersi anche a Sparkle.
Indiscrezioni sull’offerta di Kkr
La valutazione economica di Sparkle ha sollevato qualche perplessità nei mesi scorsi. Si parla di un’offerta preliminare che non avrebbe soddisfatto le aspettative di Tim, attestandosi attorno ai 750 milioni di euro, includendo gli earn out. Una cifra che, secondo le voci di corridoio, non rifletterebbe il vero valore dell’asset strategico rappresentato da Sparkle.
Tim, attraverso le parole dell’amministratore delegato Pietro Labriola, ha manifestato una certa soddisfazione per gli obiettivi di riduzione del debito. Questo ottimismo è derivato in parte dalla vendita della rete fissa, Netco, a Kkr, operazione che dovrebbe portare a un deleverage di 14,2 miliardi di euro, cifra che supera le stime iniziali nonostante un contesto economico in peggioramento. “Tim si aspetta 14,2 miliardi di euro di deleverage dall’operazione su Netco, un valore superiore al target indicato durante il Capital Market Day”, ha dichiarato Labriola, aggiungendo che “non includono Sparkle, pertanto il deleverage aumenterebbe nel caso in cui si chiudesse la sua cessione”.
Le mosse future del Mef
La prossima mossa del Mef è attesa con grande interesse dal mercato. La possibilità di un acquisto di una quota di Sparkle rappresenterebbe un’ulteriore dimostrazione dell’importanza che il Governo attribuisce alla sovranità e al controllo delle infrastrutture di telecomunicazione nazionali. L’acquisizione di una parte di Sparkle da parte del Mef potrebbe inoltre servire da catalizzatore per ulteriori sviluppi nel settore delle telecomunicazioni italiane, in un momento in cui la digitalizzazione e le infrastrutture di rete assumono un ruolo sempre più centrale per l’economia del paese.
Il mercato attende con ansia
Il mercato osserva con grande attenzione gli sviluppi di questa vicenda. La potenziale acquisizione di Sparkle da parte di Kkr o di altri attori modificherebbe significativamente il panorama delle telecomunicazioni in Italia. Sebbene le informazioni siano ancora frammentarie e ufficializzate solo in parte, l’industria delle telecomunicazioni resta in attesa di capire quali saranno le prossime mosse di Tim e del Mef, in un gioco di equilibri che coinvolge interessi nazionali e internazionali.
La strategia di deleveraging di Tim, inoltre, potrebbe ricevere un ulteriore impulso dalla cessione di Sparkle, un’operazione che, se portata a termine, confermerebbe la volontà dell’azienda di proseguire sulla strada della riduzione del debito e del rafforzamento della propria struttura finanziaria. Nel frattempo, la società guidata da Labriola si dichiara pronta a procedere con il piano di ridimensionamento del debito, un passo che potrebbe portare a un rilancio della competitività e a una maggiore solidità nel medio-lungo termine.
Mentre il conteggio alla rovescia per la scadenza dell’esclusiva su Sparkle giunge al termine, gli occhi sono puntati su Kkr per vedere se emergerà con una proposta rinnovata o se lascerà spazio a nuovi potenziali acquirenti. In questo scenario di attesa e previsioni, l’esito delle trattative rimane avvolto nel mistero, con il mercato che resta in attesa di chiarezza e direzione.