La Calabria brilla al Cibus di Parma con le sue eccellenze enogastronomiche
La Calabria, terra di antiche tradizioni e di una ricchezza gastronomica inestimabile, si appresta a essere protagonista al Cibus di Parma, prestigioso Salone Internazionale dell’alimentazione che si terrà dal 7 al 10 maggio. Questo evento rappresenta un’importante vetrina per l’agroalimentare Made in Italy, un settore in cui la regione del sud Italia si distingue per varietà e qualità dei prodotti.
Fortemente voluto dall’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, questo impegno nel settore agroalimentare non è nuovo. ‘Dopo lo straordinario successo del Vinitaly di Verona, il meglio della Calabria enogastronomica si prepara al Cibus’, ha dichiarato, sottolineando come la recente partecipazione al Vinitaly abbia già dimostrato la capacità della Calabria di offrire e raccontare al mondo intero la qualità e il pregio dei suoi prodotti.
Un impegno per la crescita del comparto agroalimentare calabrese
L’assessore Gallo ha evidenziato l’importanza della promozione come strumento chiave per dare spazio e lustro alle produzioni di eccellenza calabresi. In questo contesto, la partecipazione al Cibus si inserisce come un’occasione preziosa per mettere in mostra un sistema imprenditoriale avanzato, che vede una significativa partecipazione delle giovani generazioni. Queste ultime sono impegnate a valorizzare le potenzialità e le risorse della regione, anche in termini di risorse umane e talenti.
La presenza calabrese al Cibus sarà marcata dalla partecipazione di sessanta aziende, che esporranno nel padiglione 07-08 con l’emblema di Calabria Straordinaria. Questo spazio, curato dalla Regione Calabria Dipartimento Agricoltura in collaborazione con Arsac, diventerà il palcoscenico su cui verranno presentate al mondo le specialità calabresi.
Eventi e cooking show: la Calabria in vetrina
Il programma del Cibus prevede una serie di incontri istituzionali, eventi, tavoli tematici dedicati ai prodotti e alle tradizioni culinarie calabresi. Un ruolo di spicco sarà rivestito dai ‘cooking show’, durante i quali due chef calabresi, Armando Codisposti e Antonella Torcasio, si alterneranno ai fornelli. Di fronte a buyers internazionali, esperti di settore e stampa specializzata, presenteranno e valorizzeranno, attraverso le loro ricette, i prodotti e i piatti tipici della Calabria. Questi momenti rappresentano un’occasione unica per far conoscere la varietà e la ricchezza della cucina calabrese, un patrimonio gastronomico che fonde sapori antichi a innovazioni culinarie.
La partecipazione al Cibus è quindi vista dalla regione Calabria come un’opportunità non solo per promuovere i propri prodotti, ma anche per raccontare storie di territori, persone e passione. Il legame con la terra, l’impegno nella ricerca di una qualità sempre più alta e la volontà di innovare nel rispetto della tradizione sono i valori portanti che le aziende calabresi intendono trasmettere in questa importante occasione.
Un ponte tra tradizione e innovazione
La strategia della Regione Calabria per la crescita del comparto agroalimentare si basa su un equilibrio tra la valorizzazione delle tradizioni e l’apertura all’innovazione. L’obiettivo è quello di mostrare come la Calabria sia in grado di interpretare le sfide del mercato globale, mantenendo salde le radici nella propria storia e cultura. Il Cibus diventa quindi un momento di confronto e di dialogo, una finestra aperta sul futuro dell’agroalimentare calabrese, che si proietta con fiducia verso nuovi scenari internazionali.
La presenza di un numero così elevato di aziende testimonia la vivacità e la dinamicità del settore agroalimentare calabrese. La Regione, attraverso queste iniziative, mira a rafforzare il posizionamento dei prodotti calabresi sui mercati nazionali e internazionali, sottolineando il loro legame intrinseco con la cultura, la storia e il territorio di appartenenza. Il tutto, con l’auspicio che la partecipazione al Cibus sia un ulteriore passo verso il riconoscimento globale della Calabria come terra di eccellenze enogastronomiche.
La Calabria al Cibus di Parma si conferma quindi come un esempio emblematico dell’impegno delle regioni italiane nell’ambito della promozione dei propri prodotti agroalimentari. Un impegno che, attraverso eventi di portata internazionale, contribuisce a rafforzare l’immagine dell’Italia nel mondo come paese leader nella produzione di cibo di qualità, rispettoso delle tradizioni e al tempo stesso aperto all’innovazione e alla sostenibilità.