La Liguria protagonista a Cibus 2024: eccellenze agroalimentari e innovazione
La Liguria si appresta a brillare nella prossima edizione di Cibus, la fiera internazionale dell’alimentazione, rappresentata dall’Azienda Speciale della Camera di Commercio ‘Riviere di Liguria’ di Imperia, La Spezia e Savona. Con una delegazione di quattordici imprese tra cui Olio Boeri, Lunezia Dolciaria e Italpesto, il territorio liguro si conferma come uno dei poli di eccellenza del Made in Italy agroalimentare. Tra i partecipanti anche Tastee.it, Arisi Giacomo e Solo Taggiasca, aziende che rappresentano il meglio della produzione locale, dalla lavorazione dell’olio all’arte dolciaria, fino alle specialità basate su olive Taggiasca.
Durante l’evento, che vedrà la partecipazione di oltre 500 aziende espositrici e 3.000 brand da tutto il mondo, l’Azienda Speciale ‘Riviere di Liguria’ promuoverà le DOP liguri attraverso lo spazio ‘Liguria’, arricchito da degustazioni e laboratori dedicati a basilico, pesto e olio. Questa presenza non solo valorizza le produzioni locali ma apre anche nuove opportunità di mercato, in linea con l’obiettivo di rilancio economico sottolineato dal presidente della Camera di Commercio, Enrico Lupi.
Un’opportunità di crescita e visibilità internazionale
«Cibus è da sempre l’occasione per promuovere l’incontro dell’industria agro-alimentare italiana con le missioni commerciali estere», dichiarano gli organizzatori. L’edizione 2024 si preannuncia come un evento di grande rilievo, con una superficie espositiva di 120mila metri quadri e l’attesa di almeno 80.000 visitatori da oltre 90 Paesi. La manifestazione punta a essere una vetrina d’eccellenza per l’innovazione nel settore, offrendo spazi dedicati come “Cibus delle Idee” e “Cibus Healthy” per esplorare le nuove tendenze di consumo e produzione.
La massiccia presenza mediatica prevista a Parma testimonia l’importanza dell’evento, che attrarrà migliaia di giornalisti da ogni parte del mondo. Questo rappresenta un’opportunità unica per le aziende liguri di guadagnare visibilità internazionale, promuovendo i loro prodotti attraverso un ricco programma di approfondimenti, convegni e workshop incentrati su marketing, sostenibilità e ricerca nel campo dell’alimentazione.
Le politiche territoriali e il supporto dell’Enterprise Europe Network
Il successo delle aziende liguri a Cibus trova sostegno anche nelle politiche territoriali e nel supporto di Enterprise Europe Network (EEN), che offre servizi gratuiti per la ricerca di partner esteri e il trasferimento tecnologico. Questo network, iniziativa della Commissione Europea, rappresenta un pilastro per la crescita e l’internazionalizzazione delle PMI, facilitando l’accesso alle opportunità offerte dall’Unione Europea.
A sottolineare l’importanza di Cibus per il settore agroalimentare ligure interviene Alessandro Piana, vice presidente di Regione Liguria con delega all’Agricoltura: «La Liguria ha un modello di food & beverage di riferimento, capace di superare i limiti territoriali grazie all’alta qualità dei prodotti e al dinamismo aziendale». L’export delle eccellenze liguri, insieme alla valorizzazione della dieta mediterranea, contribuisce al benessere degli italiani e dimostra il valore sociale e tradizionale dell’agroalimentare regionale.
Con un occhio alla tradizione e l’altro all’innovazione, la Liguria si appresta quindi a giocare un ruolo da protagonista a Cibus 2024, promuovendo le sue eccellenze in un contesto di visibilità e crescita internazionale. Tra degustazioni, laboratori e incontri B2B, le aziende liguri avranno l’opportunità di mostrare il meglio della loro produzione, in un evento che celebra il meglio dell’agroalimentare Made in Italy.