![La transizione al mercato libero dell'energia: sfide e opportunità per i cittadini di Caserta 1 20240514 164015](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/04/20240514-164015.webp)
La provincia di Caserta si trova ad affrontare una significativa sfida nel contesto della transizione dal mercato tutelato a quello libero dell’energia, una situazione che vede aumentare le difficoltà per i cittadini già alle prese con ritardi nei pagamenti delle bollette. Secondo i dati forniti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), Caserta si posiziona subito dopo Napoli per livelli di morosità nel settore dell’energia elettrica, nonché per il riconoscimento del bonus sociale, elemento cruciale in un quadro di povertà energetica già marcato.
Il passaggio al mercato libero dell’energia, che ha già interessato il settore del gas dal 10 gennaio e che si estenderà all’energia elettrica a partire dal primo luglio, rappresenta un’ulteriore complicazione. Questa transizione, seppur inevitabile, comporta non poche difficoltà per i consumatori, che si trovano a navigare in una “giungla” di offerte, spesso senza le necessarie informazioni per orientarsi.
Il ruolo delle associazioni e degli strumenti informativi
Ovidio Marzaioli, vicesegretario nazionale e presidente regionale del Movimento consumatori, esprime preoccupazione per l’imminente apertura completa del mercato libero elettrico, sottolineando la necessità di una campagna informativa capace di guidare i consumatori verso scelte consapevoli. Le associazioni giocano un ruolo fondamentale in questo contesto, spingendo per una maggiore disponibilità di fondi destinati all’informazione e sfruttando strumenti come il portale delle offerte dell’Arera e il portale dei consumi, quest’ultimo utile per verificare i consumi reali e non quelli stimati dai fornitori.
La cosiddetta edicola sociale, iniziativa promossa dal Comune in collaborazione con le associazioni del Terzo Settore, rappresenta una risorsa preziosa per informare i cittadini su tematiche cruciali come l’energia, ma anche su come affrontare situazioni di sovraindebitamento, un problema sempre più diffuso che può portare le persone verso la spirale dell’usura.
Disinformazione e misure a sostegno dei cittadini vulnerabili
La campagna pubblicitaria nazionale sull’apertura del mercato libero dell’energia non sembra aver raggiunto l’obiettivo di informare adeguatamente i cittadini, soprattutto quelli in condizioni di vulnerabilità. Marzaioli evidenzia come, nonostante le iniziative informative, molti cittadini, in particolare gli over 75, i disabili o coloro che hanno un familiare con disabilità, non siano pienamente consapevoli delle opportunità disponibili, come la possibilità di accedere a forme di sostegno economico e al bonus sociale.
Il percorso verso un’informazione corretta e accessibile a tutti appare ancora lungo e impervio. Le associazioni e i diversi attori sociali sono chiamati a un impegno costante per garantire che nessuno venga lasciato indietro in questa transizione complessa. La conoscenza e l’accesso all’informazione si confermano strumenti indispensabili per navigare nel mercato libero dell’energia, consentendo ai cittadini di fare scelte informate e di tutelare i propri diritti in un contesto economico già di per sé sfidante.
La situazione di Caserta riflette una realtà più ampia che coinvolge l’intero Paese, mostrando come la transizione energetica e il passaggio al mercato libero necessitino di un approccio inclusivo e di ampi sforzi informativi. Solo così sarà possibile affrontare efficacemente le sfide poste dalla povertà energetica e garantire a tutti i cittadini di beneficiare delle opportunità offerte dal mercato libero dell’energia.