![Dongfeng punta sull'Italia per espandere la sua produzione automobilistica 1 20240418 042535](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/04/20240418-042535.webp)
La compagnia automobilistica cinese Dongfeng ha messo nel mirino l’Italia per ampliare la propria produzione, puntando a diventare un riferimento nel settore delle auto elettriche ed ibride in Europa. La conferma arriva direttamente dalle parole del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha sottolineato l’importanza di questa interlocuzione per l’ecosistema industriale italiano.
Una conferma dal Governo italiano
Adolfo Urso, durante il Forum Confcommercio, ha ribadito l’interesse da parte del Governo italiano verso il colosso cinese. ‘La conferma dell’annuncio di Dongfeng del 16 aprile dimostra la volontà di intavolare una trattativa con il governo per allargare la produzione automobilistica in Italia’, ha dichiarato il ministro, evidenziando come non solo Dongfeng, ma diverse altre case automobilistiche stiano valutando l’Italia come un potenziale punto di riferimento per la loro produzione in Europa. L’unicità dell’Italia, priva di una pluralità di case automobilistiche a differenza di altri paesi europei, rappresenta una peculiarità che potrebbe trasformarsi in un’opportunità.
Le intenzioni di Dongfeng
Dopo l’annuncio di una partnership con il gruppo Dr Automobiles, Dongfeng ha espresso il desiderio di incontrare i vertici del governo italiano per discutere la possibilità di produrre auto nel paese. ‘Siamo interessati a produrre in Italia e siamo pronti a incontrare il governo’, ha affermato Qian Xie, direttore della divisione europea di Dongfeng, sottolineando la fase iniziale delle discussioni e l’importanza di stabilire un rapporto di fiducia con le autorità italiane. Le parole del direttore rispecchiano l’ambizione di Dongfeng di affermarsi in Europa attraverso il mercato italiano.
Il focus su auto elettriche ed ibride
La strategia di Dongfeng non è solo di espandere la propria presenza produttiva, ma anche di posizionarsi come leader nel segmento delle auto elettriche ed ibride. Con un’offerta che varia dai 4 ai 5 metri di lunghezza, l’azienda cinese punta a conquistare il mercato grazie alla lunga cultura automobilistica italiana e alla strategica disponibilità di porti, elementi che potrebbero facilitare l’esportazione dei veicoli in tutta Europa. Tuttavia, nonostante l’entusiasmo, i dettagli riguardanti l’impatto occupazionale di questa espansione rimangono ancora da definire.
Le aspettative del Ministero delle Imprese
Il ministro Urso ha più volte sottolineato l’importanza di attrarre nuovi investimenti nel settore automobilistico italiano, auspicando che l’arrivo di Dongfeng possa essere solo l’inizio di un trend più ampio. La volontà del governo è quella di ampliare la produzione automobilistica nazionale, valorizzando l’ecosistema industriale del paese e creando nuove opportunità di lavoro. L’intenzione è chiara: posizionare l’Italia come un hub centrale nella produzione di veicoli elettrici e ibridi in Europa, attrarre investimenti e tecnologie avanzate nel settore.
L’interesse di Dongfeng verso l’Italia si inserisce in un contesto più ampio di rinnovamento e transizione ecologica del settore automobilistico. La conferma del ministro Urso e le dichiarazioni del direttore Xie delineano un futuro in cui l’Italia potrebbe giocare un ruolo chiave nella produzione automobilistica europea, contribuendo significativamente alla diffusione di veicoli più sostenibili. La strada è ancora lunga, ma le premesse indicano un’avanzata significativa verso una nuova era dell’automotive in Italia.