Un appello per l’eliminazione delle barriere architettoniche
La proposta di dare maggiore rilievo al bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche emerge come un punto cruciale per garantire l’accessibilità e la vivibilità degli spazi abitativi per tutti i cittadini. Questo bonus, parte integrante delle politiche per l’inclusione sociale e l’abbattimento delle discriminazioni, necessita di un’attenzione rafforzata per assicurare che nessuno venga lasciato indietro. Alemanno sottolinea l’importanza di questa misura non solo per le persone con disabilità ma per l’intera comunità, evidenziando come la creazione di spazi accessibili contribuisca al benessere collettivo.
La proposta di un testo unico per il settore immobiliare
L’idea di sviluppare un testo unico che raccolga tutte le normative relative al settore immobiliare è stata avanzata con l’obiettivo di semplificare il panorama legislativo attuale, spesso frammentato e di difficile interpretazione sia per i professionisti che per i cittadini. Un tale strumento normativo potrebbe facilitare le operazioni immobiliari, la gestione delle agevolazioni fiscali e l’accesso ai benefici previsti dalla legge, contribuendo significativamente alla trasparenza e all’efficienza del settore. Alemanno propone la costituzione di un tavolo tecnico per lavorare alla stesura di questo documento, un’iniziativa che potrebbe rappresentare un passo avanti significativo verso la razionalizzazione delle norme immobiliari.
Modifiche normative e misure di sostegno proposte
Tra le misure suggerite per migliorare il sistema di agevolazioni fiscali, il presidente dell’Int ha posto l’accento sulla necessità di ripristinare la possibilità di cessione e sconto in fattura, introducendo un’imposta fissa calcolata sulla differenza tra il credito acquistato e quello effettivamente utilizzato. Questa modifica potrebbe incentivare ulteriormente gli interventi di riqualificazione edilizia, rendendo il sistema più flessibile e vantaggioso per i cittadini.
Inoltre, Alemanno ha evidenziato l’importanza della ‘remissione in bonis’ per coloro che hanno rispettato i termini previsti per la comunicazione delle operazioni, una misura che contribuirebbe a sanare situazioni di incertezza e a favorire chi ha già intrapreso azioni in linea con le disposizioni vigenti.
Facilitare la compensazione dei crediti per le aziende
Un altro punto chiave toccato durante l’audizione riguarda la possibilità per le aziende di compensare i crediti disponibili nel proprio cassetto fiscale con i debiti tributari, senza limitazioni legate al valore dei debiti stessi. Questa proposta intende evitare un ulteriore aumento dell’indebitamento delle imprese, permettendo al contempo la conservazione di risorse preziose per le casse dello Stato. Una tale misura potrebbe rappresentare un significativo sollievo per il tessuto imprenditoriale, spesso alle prese con un sistema tributario complesso e oneroso.
La visione proposta da Alemanno si muove nella direzione di un sistema fiscale più equo, efficiente e accessibile, con un’attenzione particolare alle esigenze di inclusione sociale e allo sviluppo sostenibile. Le modifiche normative suggerite puntano a semplificare il quadro legislativo, incentivare gli interventi di miglioramento edilizio e sostenere l’economia attraverso misure volte a facilitare la gestione finanziaria delle aziende. Con il sostegno delle istituzioni e la collaborazione tra i diversi attori del settore, le proposte avanzate potrebbero tradursi in benefici concreti per cittadini e imprese, contribuendo al progresso del settore immobiliare e dell’intero sistema economico nazionale.