Grimaldi Avvia la Costruzione di Car Carrier Rivoluzionarie
La cerimonia di taglio della lamiera per la prima di una nuova serie di car carrier ha segnato un momento importante per il Gruppo Grimaldi e per il settore marittimo globale. L’evento ha visto la presenza di rappresentanti di spicco, inclusi quelli della Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese, dell’ICE (Istituto Nazionale per il Commercio con l’Estero), del RINA (Registro Navale Italiano), di CMHI e, naturalmente, del gruppo Grimaldi stesso.
Queste nuove navi, frutto della collaborazione con lo studio di design Knud E. Hansen, rappresentano un notevole passo avanti nella direzione di una navigazione più sostenibile. Caratterizzate da una capacità di carico superiore ai 9.000 CEU (Car Equivalent Unit), sono state progettate non solo per il trasporto di veicoli elettrici ma anche di quelli a combustibili fossili. Il loro design innovativo ha meritato la notazione di classe “Ammonia Ready” dal RINA, attestando la possibilità di un futuro adattamento all’uso dell’ammoniaca come combustibile alternativo.
Tecnologie Avanzate per un Futuro Sostenibile
Le car carrier di Grimaldi sono state concepite per ridurre significativamente l’impatto ambientale. Durante le soste in porto, sarà possibile fornire energia elettrica alle navi eliminando l’uso di combustibili fossili, grazie alla predisposizione per il cold ironing. L’integrazione di mega batterie al litio e pannelli solari contribuisce ulteriormente all’obiettivo green del progetto.
Non meno rilevante è l’attenzione alla riduzione dell’impronta di carbonio attraverso l’adozione di tecnologie all’avanguardia. Tra queste, spiccano un sistema di air lubrication, che riduce la resistenza allo scorrimento dell’acqua, e una propulsione innovativa, insieme a un design ottimizzato dello scafo. Queste soluzioni permettono una diminuzione del consumo di carburante fino al 50% rispetto alle precedenti generazioni di navi car carrier.
Un Ambizioso Programma di Nuove Costruzioni
Le nuove car carrier di Grimaldi si inseriscono in un ambizioso programma di rinnovamento flotta del valore di 2,5 miliardi di dollari. Entro il 2027, il gruppo prevede di integrare nella sua flotta 25 navi ultramoderne. La “Grande Shanghai” e le sue gemelle, destinate a essere consegnate tra il 2025 e il 2027, saranno impiegate su rotte che collegano l’Europa, il Nord Africa, il Vicino e l’Estremo Oriente. Questo ampio rinnovamento ha l’obiettivo di rispondere efficacemente alla crescente domanda del mercato globale dei veicoli.
Un Impatto Positivo per l’Ambiente e l’Economia
Il lancio di queste navi rappresenta un importante passo avanti verso una maggiore sostenibilità nel settore dei trasporti marittimi. L’introduzione di carburanti alternativi come l’ammoniaca e l’adozione di tecnologie all’avanguardia per la riduzione delle emissioni di CO2, posizionano il Gruppo Grimaldi all’avanguardia nella riduzione dell’impatto ambientale del settore navale.
La decisione di investire in queste innovazioni testimonia l’impegno del gruppo verso un futuro più verde, contribuendo allo stesso tempo alla crescita economica e al progresso tecnologico. Con queste nuove car carrier, Grimaldi non solo risponde alle attuali esigenze di mercato ma si proietta con fiducia verso le sfide ambientali del futuro.
L’aspetto più rivoluzionario di queste navi risiede nella loro capacità di adattarsi alle future esigenze energetiche, dimostrando che è possibile conciliare efficienza e sostenibilità. Questo progetto pionieristico segna un passo importante verso la decarbonizzazione del trasporto marittimo, offrendo una visione concreta di come la navigazione del futuro possa essere non solo più ecologica ma anche economicamente vantaggiosa.