In un contesto energetico sempre più complesso, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) introduce un servizio fondamentale per i consumatori italiani. La novità riguarda il rientro nel servizio di Maggior Tutela per l’elettricità, una procedura ora facilitata grazie all’implementazione di un motore di ricerca dedicato sul sito di Arera. Questo strumento consente ai cittadini di individuare con semplicità il fornitore di riferimento nel proprio Comune, delineando una scadenza precisa per l’operazione: il 30 giugno 2024.
Un passaggio cruciale per i consumatori
La decisione di Arera mira a sostenere i consumatori nel passaggio dal mercato libero a quello tutelato. Dal 1° luglio 2024, infatti, i clienti domestici che non avranno effettuato la scelta verranno automaticamente trasferiti nel Servizio a Tutele Graduali, mentre i clienti vulnerabili continueranno a beneficiare delle condizioni di Maggior Tutela. Questa mossa si rivela particolarmente significativa alla luce delle stime fornite dall’Autorità, che prevedono un costo del mercato libero superiore del 15,15% rispetto al servizio di Maggior Tutela, equivalente a una differenza di circa 135 euro.
Fare chiarezza nel mercato energetico
Il motore di ricerca introdotto da Arera rappresenta un tassello importante nella strategia di semplificazione e trasparenza per i consumatori. La piattaforma, accessibile direttamente dal sito dell’Autorità, offre un percorso guidato che, con pochi click, permette di identificare l’esercente di Maggior Tutela nel Comune di interesse. L’obiettivo è duplice: da un lato, facilitare il rientro nel mercato tutelato per chi lo desidera; dall’altro, contrastare le informazioni fuorvianti che possono provenire da operatori del mercato libero.
La voce di Massimiliano Vignola, vicepresidente dell’Unione Nazionale Consumatori, risuona forte in questo contesto. Egli denuncia le pratiche scorrette di alcuni venditori del mercato libero, che inducono i consumatori a credere erroneamente nell’impossibilità di rientrare nel servizio di Maggior Tutela. ‘Purtroppo – afferma Vignola – molti consumatori commettono l’errore di rivolgersi al proprio venditore del mercato libero e spesso le risposte che ricevono sono non solo sbagliate, ma scorrette’.
Le richieste al Governo e alle istituzioni
Non si limita a questo l’impegno di Arera e delle associazioni dei consumatori. Infatti, a margine delle novità procedurali, emergono richieste concrete indirizzate al Governo e alle istituzioni per una regolamentazione più equa e trasparente del mercato energetico. Tra queste, la necessità di una corretta informazione sulla natura dei contratti di fornitura energetica. Il dato fornito da Arera è eloquente: su oltre 2 milioni di scelte effettuate nel 2023, solo il 15% ha portato a una selezione vantaggiosa per il consumatore, mentre l’85% si è tradotto in tariffe uguali o peggiori, spesso a causa di pratiche aggressive come le telefonate indesiderate dei call center.
Un altro punto chiave riguarda la tutela dei clienti vulnerabili, che dopo il 1° luglio 2024 resteranno nel mercato di Maggior Tutela, ma con una tariffa più onerosa rispetto agli altri utenti. La proposta di una normativa ad hoc da presentare alle commissioni parlamentari e al Governo diventa quindi cruciale per correggere le distorsioni esistenti tra mercato libero e Servizio a Tutele Graduali. Queste richieste sono state sottolineate anche da Truzzi di Assoutenti, che conclude: ‘Terza richiesta è la condivisione di una proposta legislativa per rimediare alle distorsioni create tra mercato libero e Servizio a tutele graduali a seguito delle aste’.
La strada verso un mercato energetico più equo e trasparente è ancora lunga, ma le iniziative di Arera e l’impegno delle associazioni dei consumatori rappresentano passi significativi in questa direzione. La semplificazione delle procedure di rientro in Maggior Tutela e la lotta contro le informazioni fuorvianti sono fondamentali per garantire ai consumatori scelte consapevoli e vantaggiose, in un settore così critico come quello dell’energia.