Amazon annuncia un nuovo centro di distribuzione a Jesi: 180 milioni di investimento e 1.000 posti di lavoro
Nella cornice della provincia di Ancona, Amazon ha ufficializzato questa mattina il futuro avvio delle operazioni del suo undicesimo centro di distribuzione italiano a Jesi. Un progetto ambizioso, che prevede un investimento di 180 milioni di euro e promette la creazione di 1.000 posti di lavoro a tempo indeterminato entro i primi tre anni di attività. Questo nuovo insediamento si aggiunge alla già vasta rete dell’azienda nel Centro-Sud Italia, che conta 6.500 posti di lavoro, e ai 18.000 a livello nazionale.
La struttura sarà equipaggiata con la più moderna tecnologia Amazon Robotics, che migliorerà l’efficienza delle operazioni logistiche e supporterà i dipendenti nelle loro mansioni quotidiane. Durante l’evento di presentazione, che ha visto la partecipazione di figure istituzionali e aziendali di rilievo, i presenti hanno avuto l’opportunità di visitare una sezione del cantiere e ricevere un’anteprima delle caratteristiche del futuro impianto.
Un impegno concreto per l’economia e l’occupazione locale
Lorenzo Barbo, Amministratore delegato di Amazon Italia Logistica, ha sottolineato il valore strategico dell’Italia per l’espansione europea dell’azienda, affermando: «L’investimento di 180 milioni di euro nella nuova struttura conferma che l’Italia è un mercato strategico per i piani di crescita di Amazon in Europa». Ha poi evidenziato l’importanza di promuovere l’innovazione e adottare le tecnologie più all’avanguardia nel settore logistico, per il benessere e la sicurezza dei dipendenti.
Il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha elogiato l’investimento come un’opportunità significativa per il territorio, capace di stimolare l’economia locale e di offrire nuove prospettive di sviluppo. Le parole di Massimo Stronati, Presidente di Interporto Marche SpA, hanno messo in luce l’importanza dell’intermodalità e della collaborazione tra i vari attori coinvolti per massimizzare i benefici dell’investimento.
Una visione condivisa per il futuro di Jesi e delle Marche
L’arrivo di Amazon è stato accolto positivamente anche a livello comunale, con il sindaco di Jesi, Lorenzo Fiordelmondo, che ha sottolineato come l’apertura del centro logistico rappresenti non solo un’opportunità occupazionale, ma anche un incentivo per la transizione ambientale del territorio. Questa visione è stata condivisa anche da Daniele Carnevali, Presidente della Provincia di Ancona, che ha messo in evidenza l’efficienza e la capacità di Amazon di dialogare e confrontarsi con il territorio.
Gino Sabatini, Presidente della Camera di Commercio Marche, ha infine riconosciuto il valore aggiunto che Amazon rappresenta per le piccole e medie imprese locali, offrendo loro la possibilità di accedere ai mercati globali. Questa collaborazione tra Amazon e le realtà imprenditoriali del territorio non solo promuove la crescita economica della regione ma apre anche nuove strade per l’espansione internazionale delle aziende marchigiane.
Con il nuovo centro di distribuzione a Jesi, Amazon non solo conferma il suo impegno verso l’Italia ma sottolinea anche la volontà di essere un attore principale nello sviluppo economico e tecnologico del Paese. La collaborazione con le istituzioni locali e regionali gioca un ruolo fondamentale in questo processo, creando un modello di sviluppo che potrebbe essere replicato in altre zone d’Italia e d’Europa.