L’Anno del Loong: Tradizioni e Significato
L’anno del Drago, considerato il più potente dei dodici animali dello zodiaco cinese, ha preso il via il 10 febbraio, inaugurando un periodo di festeggiamenti che si protrarrà per quattordici giorni. Questo annuncio segna un momento significativo per diverse culture asiatiche, dalle celebrazioni in Giappone alla Corea, passando per il Vietnam, fino alla Cina.
La Preferenza per “Loong” al Posto di “Drago”
Una novità rilevante caratterizza quest’anno: i media cinesi e vari influencer stanno spingendo per l’utilizzo della parola “loong” anziché “drago” in lingue diverse dal cinese. Questo sforzo sembra essere finalizzato a modulare la percezione globale del simbolo del drago cinese, spingendo per una rappresentazione più amichevole e fortunata di questa figura mitologica.
Si dice che i nati sotto il segno del drago siano particolarmente fortunati, e quest’anno potrebbe persino verificarsi un baby boom, nonostante il calo generale delle nascite nei paesi che seguono il calendario lunare. Questo fenomeno è significativo e si riflette nell’attenzione che i media e gli influencer cinesi stanno dedicando al cambiamento linguistico da “drago” a “loong”.
Impatti Culturali e Politici dell’Anno del Loong
La preferenza per il termine “loong” rispetto a “drago” non è solo una questione linguistica, ma riflette anche una determinata prospettiva politico-culturale. Il governo cinese, guidato da Xi Jinping, mostra un crescente nazionalismo e aspira a influenzare direttamente la percezione globale del paese, ridefinendo termini e concetti chiave.
Attraverso iniziative come la promozione della parola “loong” e la creazione degli Istituti Confucio, la Cina cerca di proiettare un’immagine colta e benevola di sé stessa, mentre si impegna attivamente nell’espansione della sua influenza a livello mondiale. Questo approccio non si limita alla sfera linguistica, ma rappresenta un aspetto di una strategia più ampia di affermazione politica e culturale a livello globale.