Tassi di interesse in ribasso per i mutui immobiliari a gennaio
Secondo le ultime rilevazioni di Banca d’Italia, a gennaio si è registrato un calo deciso per gli interessi sui mutui per la casa. Il Tasso Annuale Effettivo Globale (TAEG) comprensivo delle spese accessorie si è ridotto al 4,38% rispetto al 4,82% di dicembre. Questo dato rappresenta una diminuzione significativa, offrendo prospettive più favorevoli per chi intende accedere a un mutuo immobiliare.
Aumento dei tassi per i prestiti al consumo e alle imprese
Nonostante il calo per i mutui, i tassi per i prestiti al consumo hanno subito un lieve aumento. Il TAEG sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,75%, rispetto al 10,16% nel mese precedente. Questo incremento potrebbe impattare sulle decisioni di coloro che hanno intenzione di richiedere finanziamenti per spese personali.
Per quanto riguarda i tassi per le imprese, si è registrato un lieve ritocco al rialzo. I mutui per le nuove erogazioni alle società non finanziarie a gennaio hanno raggiunto il 5,48% rispetto al 5,45% del mese precedente. In particolare, i tassi per importi fino a 1 milione di euro si sono attenuti al 5,78%, mentre per importi superiori si sono collocati al 5,3%.
Variazioni nei volumi dei prestiti e dei depositi nel settore privato
In termini di volumi, i prestiti al settore privato hanno subito una diminuzione del 2,6% rispetto a gennaio 2023. Questo calo è stato evidente sia nei prestiti alle famiglie, con una riduzione dell’1,3%, che nei prestiti alle società non finanziarie, con un calo del 4%. Questi dati potrebbero riflettere un cambiamento nelle dinamiche economiche e finanziarie del paese.
Parallelamente, i depositi del settore privato sono diminuiti del 2%, mentre la raccolta obbligazionaria è aumentata del 20,7%, rispetto al 19,3% di dicembre. Questo aumento potrebbe indicare una tendenza dei risparmiatori a spostare i propri capitali dai conti correnti verso prodotti finanziari più remunerativi, probabilmente come reazione all’attuale contesto di inflazione.