Il lancio dell’app europea per l’identità digitale nel 2025
La Commissione europea ha recentemente reso noto il progetto per l’app europea per l’identità digitale, denominata Eudi wallet, che sarà lanciata nel 2025. Questa iniziativa fa parte della riforma del regolamento Eidas, che riguarda l’identità elettronica comunitaria, approvata dal Parlamento europeo a fine febbraio. Si tratta di uno dei punti cardine dell’attuale legislatura che volge al termine a giugno. La Commissione ha già stanziato 37 milioni di euro per testare il funzionamento dell’app nel corso del 2022 e mira a presentare i primi prototipi entro la fine dell’anno.
Meccanismi di funzionamento e sicurezza dell’Eudi wallet
I manuali di istruzione diffusi dalla Commissione forniscono dettagli cruciali sul funzionamento dell’Eudi wallet. Uno degli aspetti più significativi riguarda l’identificazione e l’autorizzazione all’uso dei dati all’interno dell’app. Un punto centrale è la modalità di comunicazione tra dispositivi, che avverrà principalmente attraverso protocolli di prossimità come bluetooth, qr-code o sistemi di near-field communication (nfc). In un contesto di controllo dell’identità, ad esempio durante un controllo di polizia, sarà possibile consentire la lettura dei dati da parte di un altro dispositivo tramite l’app. Questo scenario ricorda da vicino il funzionamento delle applicazioni legate al green pass. Inoltre, è prevista la possibilità di identificazione automatica, come mostrare un titolo di viaggio al tornello della metropolitana, semplificando ulteriormente il processo di verifica dell’identità.
L’integrazione con gli attuali sistemi nazionali di identità digitale
Una peculiarità dell’Eudi wallet è la sua complementarietà rispetto ai sistemi nazionali di identità digitale già esistenti, come lo Spid in Italia o il Cie in altri paesi europei. L’app non mira a sostituire tali strumenti, bensì a integrarli in un’unica piattaforma. Questo approccio garantisce una maggiore flessibilità e interoperabilità tra le varie soluzioni di identificazione digitale presenti nell’Unione europea. L’obiettivo è creare un ecosistema coeso e armonizzato di identità digitali che faciliti gli scambi transfrontalieri e rafforzi la sicurezza e l’affidabilità delle transazioni online e offline.
Il lancio dell’Eudi wallet rappresenta quindi un passo significativo verso la creazione di un’infrastruttura digitale unificata e sicura a livello europeo. L’attenzione posta sulla sicurezza dei dati e sulle modalità di funzionamento dell’app evidenzia l’impegno della Commissione nel garantire standard elevati di protezione e privacy per gli utenti. Con l’entrata in vigore prevista per il 2025, l’Eudi wallet si prospetta come uno strumento chiave per agevolare le interazioni digitali e semplificare i processi di identificazione e autenticazione nell’ambito dei servizi online e offline a livello comunitario.