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La trasformazione di Dacia nel 2024
Dacia, da quando è stata acquisita da Renault, ha dimostrato una crescita costante e una strategia vincente che si ripercuote sui successi di vendita. Il 2024 si prospetta come un anno cruciale per il brand, definendo le linee guida future. Con il piano Renaulution avviato nel 2021, l’approccio razionale adottato ha portato solo a successi, basandosi sull’analisi attenta dei desideri e delle necessità del pubblico. Nelle parole di Denis Le Vot, l’obiettivo ambizioso di Dacia è diventare il leader nell’alimentazione GPL, sottolineando una visione chiara e determinata.
La strategia vincente di Dacia: focus sul prezzo e sulla transizione all’elettrico
Se c’è un aspetto che ha permesso a Dacia di emergere sul mercato automobilistico, è il suo punto di forza nel mantenere prezzi competitivi. L’interesse per i veicoli completamente elettrici è in secondo piano, poiché il costo elevato di produzione metterebbe a repentaglio l’attuale vantaggio economico. In un’ottica di successo a lungo termine, la transizione verso veicoli a zero emissioni è pianificata per il decennio successivo, con la Dacia Duster in prima linea. La presentazione della fresca SUV mondiale rappresenta una delle due novità principali del 2024, mantenendo viva la prospettiva elettrica con una vettura appositamente sviluppata per seguire il successo della piccola Spring.
Novità e caratteristiche dei modelli del 2024
La gamma Dacia del 2024 si distingue per un salto di qualità significativo nella seconda generazione, introducendo accorgimenti estetici moderni. Nonostante un aumento di prezzo, il brand mantiene un’offerta attraente. Con esterni quasi invariati nelle dimensioni e un’attenzione particolare agli allestimenti, si evidenzia un focus sull’esperienza di guida e sull’innovazione tecnologica. Dall’Essential alla Journey, i vari livelli di equipaggiamento offrono soluzioni adatte a diverse esigenze, con un’attenzione particolare alla sicurezza e alla connettività. Il powertrain rivela una combinazione di motori ibridi, benzina e bifuel, mantenendo un’ampia scelta per i consumatori. La presenza del benzina TCe 130 e del bifuel GPL ECO-G100 sottolinea l’adattabilità alle esigenze del mercato, con una risposta alle normative più stringenti in arrivo. La Dacia si prepara a eliminare il diesel da 116 CV, mantenendolo solo per mercati specifici, in linea con le nuove direttive europee sull’emissione di gas nocivi. La costante attenzione alle esigenze del pubblico e alle nuove regolamentazioni definisce un percorso chiaro per il marchio nel settore automobilistico.