Scorzè: Pensionata di 86 anni sotto shock per le maxi bollette del gas
Una pensionata residente a Scorzè, 86 anni, si è trovata ad affrontare una situazione finanziaria estremamente difficile a causa di due bollette del gas dal valore esorbitante. La prima fattura presentava un importo di 1.926 euro, relativo al consumo di 611 metri cubi di gas, mentre la seconda ammontava a 4.450 euro per l’utilizzo di 1.362 metri cubi. Entrambe le fatture riguardavano i mesi invernali di novembre, dicembre e gennaio, con importi che risultavano essere più che quadruplicati rispetto all’anno precedente. Questa problematica sembra coinvolgere numerose famiglie italiane, passate da tariffe convenienti a prezzi proibitivi a causa di decisioni unilaterali da parte dei fornitori.
La contestazione alla Enel e i motivi dell’Adico
La pensionata ha deciso di rivolgersi all’Adico per contestare le due fatture sproporzionate emesse dalla Enel, in seguito a una promozione che inizialmente le garantiva bollette contenute, soprattutto nel corso del 2022. Secondo quanto dichiarato dall’Adico, al termine dell’offerta, il fornitore ha applicato un prezzo esorbitante di 2,43 euro al metro cubo, contro una media all’ingrosso compresa tra i 50 e i 70 centesimi, causando un’impennata nei costi che hanno raggiunto fino a 4-5 volte i valori precedenti. La controversia ruota attorno alla comunicazione inviata dalla Enel alla cliente alcuni mesi prima della scadenza dell’offerta, comunicazione che la pensionata sostiene di non aver mai ricevuto. Tuttavia, non vi è alcun obbligo legale di comunicare il termine delle promozioni tramite pec o raccomandata con ricevuta di ritorno, e l’onere della prova sembrerebbe ricadere sulla pensionata che dovrebbe dimostrare di non aver ricevuto alcuna comunicazione.
Carlo Garofolini, presidente dell’Adico, ha espresso sconcerto di fronte agli importi richiesti alla pensionata di Scorzè, sottolineando l’ingiustizia della situazione. Garofolini ha evidenziato la gravità di ricevere bollette con importi così elevati, soprattutto per una persona anziana come la donna coinvolta. La pensionata di Scorzè, insieme ad altri utenti che stanno segnalando situazioni simili, contesta di non aver ricevuto comunicazioni riguardo alla scadenza dell’offerta e alle nuove tariffe applicate. L’Adico sta agendo legalmente e mediaticamente per ottenere il ricalcolo delle bollette ai prezzi precedenti, avviando reclami nei confronti di Enel e dell’Autorità di Regolamentazione per Energia Reti e Ambiente (Arera). Inoltre, si stanno valutando le possibilità per intraprendere un’azione legale collettiva.