Marc Marquez pronto per il primo test pre-campionato del 2024 a Sepang
Marc Marquez, campione otto volte iridato della MotoGP, si prepara per il primo test pre-campionato del 2024 a Sepang con la sua Ducati Desmosedici GP23. Dopo l’esperienza positiva a Valencia lo scorso novembre, Marquez è entusiasta di tornare in pista e lavorare con il team Gresini Racing. L’obiettivo è chiaro: adattarsi alla nuova moto e imparare dai suoi colleghi per affrontare al meglio la stagione imminente.
Marquez ha espresso la sua ansia e la sua curiosità nel confrontarsi con circuiti che tradizionalmente gli hanno causato più difficoltà: “Valencia mi piace e va bene per il mio stile di guida, ma sono più curioso di provare qui e in Qatar, due piste in cui faccio più fatica.” Questo test pre-campionato si presenta come un’opportunità unica per il pilota spagnolo, abituato a un background diverso con la Repsol Honda, di adattarsi a una nuova realtà e migliorare le proprie performance.
Un nuovo approccio per Marquez: adattamento alla Desmosedici GP23
Marquez si trova di fronte a una sfida differente rispetto al passato, dovendo concentrarsi sull’adattamento alla Ducati Desmosedici GP23. A differenza del suo passato con la Repsol Honda, dove gli aggiornamenti erano frequenti, ora il focus è sul comprendere la moto e trovare il setup ottimale per le sue esigenze. Lavorare su se stesso e imparare dagli altri piloti diventa cruciale per il suo successo in questa nuova avventura.
Il pilota spagnolo non ha esitato nel condividere la sua opinione sulle recenti evoluzioni dell’aerodinamica nelle MotoGP. Guardando al recente shakedown a Sepang, Marquez ha criticato la direzione intrapresa dall’aerodinamica dei prototipi, confrontandola addirittura con la Formula 1: “Quando ho visto le foto dello shakedown e di alcune parti aerodinamiche, sembravano quelle della Formula 1. Per quanto mi riguarda, odio quella direzione e le regole che la permettono.” Questa dichiarazione rivela le sue riserve riguardo all’eccessiva presenza dell’aerodinamica e il desiderio di mantenere un equilibrio tra prestazioni e sicurezza.
Prospettive regolamentari future nel mondo delle MotoGP
Nonostante le critiche verso l’aerodinamica attuale, Marquez si trova consapevole che i cambiamenti regolamentari non saranno immediati. Le norme attuali rimarranno in vigore fino al 2026, con eventuali modifiche che potrebbero essere implementate solo a partire dal 2027. Questo scenario potrebbe mettere alcuni costruttori in difficoltà, specialmente coloro che hanno investito pesantemente in questo settore ottenendo vantaggi competitivi. La necessità di adeguarsi alle regole vigenti è chiara, e ogni squadra e costruttore dovrà trovare la migliore strategia per affrontare le sfide future nel mondo delle MotoGP.