La fuga dei due ragazzi olbiesi: dietro la scomparsa una tentata rapina
Olbia è stata al centro di un caso che ha tenuto in apprensione l’intera comunità per dieci lunghi giorni. La scomparsa dei due giovani, K. C. e G. C., ha sollevato preoccupazioni e timori, con le forze dell’ordine e i familiari alla ricerca di risposte. Secondo quanto emerso, dietro questo mistero si cela una vicenda inquietante: una “tentata rapina” è stata il motivo scatenante che ha portato i ragazzi a dileguarsi. La sera del 25 gennaio, prima di scomparire, i due minorenni avrebbero compiuto un gesto estremo, cercando di “rapinare un negoziante del centro cittadino”. Questo episodio ha dato il via a una serie di eventi che li ha portati a nascondersi in campagna, mentre le autorità e i loro cari erano in cerca di loro, temendo per la loro incolumità. La paura di essere arrestati ha spinto i giovani a compiere scelte rischiose, che li hanno portati lontano da casa, in una fuga che ha tenuto col fiato sospeso l’intera Sardegna.
La complicata attività investigativa e il ruolo degli amici
L’attività investigativa per ritrovare i ragazzi è stata definita “complessa” dalla Questura, a causa delle “caratteristiche geografiche del territorio” e di un contesto “socio-culturale spesso restio alla collaborazione”. I genitori, disperati, si sono rivolti ai media e ai coetanei dei figli, chiedendo aiuto per comprendere cosa fosse accaduto. Tuttavia, gli appelli sono stati accolti per lo più con silenzio, fino a quando un’involontaria rivelazione ha portato alla svolta. Sono stati gli “amici” dei due ragazzi a giocare un ruolo chiave nel ritrovamento. La solidarietà e la complicità di alcuni di loro hanno condotto i carabinieri al nascondiglio in campagna, dove i fuggitivi ricevevano cibo e supporto. Dopo giorni di angoscia, i genitori hanno potuto abbracciare i loro figli, ritrovati sporchi, dimagriti e provati, ma salvi. Nonostante il sollievo per la riconciliazione, la notizia del fermo dei minori per “tentata rapina a mano armata” ha gettato un’ombra su questo lieto fine.