L’Ue verso nuovi obiettivi climatici al 2040
L’Unione Europea si prepara a definire un nuovo target di riduzione delle emissioni al 2040 insieme a una strategia per la cattura industriale della CO₂. Il vicepresidente della Commissione per il Green Deal, Maros Sefcovic, presenterà a Strasburgo le proposte durante la plenaria del Parlamento europeo. Secondo fonti di Eunews, Bruxelles comunicherà una raccomandazione sul target climatico insieme a una valutazione d’impatto che esplora diverse vie per raggiungere l’obiettivo intermedio entro il 2040.
Scenari di riduzione delle emissioni
Come svelato in precedenza, la Commissione europea ha valutato tre scenari nella sua analisi d’impatto. Il primo scenario propone una riduzione fino all’80% delle emissioni rispetto ai livelli del 1990, con una traiettoria lineare tra il 2030 e il 2050. Il secondo scenario suggerisce una riduzione dell’85-90%, compatibile con l’attuale quadro politico esteso al 2040. Infine, il terzo scenario mira a una riduzione del 90-95% delle emissioni entro il 2040.
La proposta relativa al target climatico sarà affiancata da una strategia focalizzata sulla cattura, lo stoccaggio e l’utilizzo di CO₂ a livello industriale. La raccomandazione prevede la cattura di 75 Mt di CO₂ all’anno, portando a una riduzione del 90% delle emissioni entro il 2040. La Commissione esplorerà diverse tecnologie, inclusa la cattura diretta della CO₂ dall’aria, un metodo considerato attualmente il più costoso. Altre tecniche prese in considerazione combinano le bioenergie con la cattura e lo stoccaggio della CO₂. Il piano strategico potrebbe includere l’obiettivo di rimuovere annualmente 100-200 Mt di CO₂ direttamente dall’aria entro il 2050.