La terza edizione di Falce e Carrello: un tributo a Bernardo Caprotti
Esselunga annuncia con orgoglio l’uscita della terza edizione di "Falce e Carrello" di Bernardo Caprotti, il visionario fondatore del noto marchio di supermercati. Pubblicato per la prima volta nel lontano 2007 e curato dalla casa editrice Marsilio, il libro si presenta con tre nuovi scritti che aggiungono profondità e significato alla narrazione. Marina Caprotti, Liliana Segre e Stefano Lorenzetto contribuiscono con le loro voci, arricchendo l’opera con prospettive uniche.
Un tributo controverso
La prima edizione di "Falce e Carrello" non passò inosservata, generando polemiche e azioni legali da parte delle Coop, ma rimanendo comunque un documento cruciale per comprendere l’eredità di Bernardo Caprotti. Il sottotitolo stesso, "In memoria di un uomo che non può difendersi", sottolinea il tono riflessivo e l’importanza di questo tributo letterario. La terza edizione sembra anche rispondere, in parte, al precedente lavoro di Giuseppe Caprotti, "Le ossa dei Caprotti", uscito solo lo scorso ottobre.
Giuseppe Caprotti, primogenito di Bernardo, porta avanti un racconto che va al di là delle semplici dinamiche familiari e aziendali. Dopo anni di silenzio, emerge la sua verità, ribadendo il proprio contributo positivo alla gestione del gruppo Esselunga. Nonostante la sua presenza allontanata dall’azienda nel 2004, Giuseppe Caprotti offre una prospettiva personale e professionale, evidenziando la volontà di chiudere un capitolo del passato e guardare al futuro.
Le sfide di una eredità familiare
L’uscita del libro di Giuseppe Caprotti si pone come un’opportunità per esplorare le complessità legate alle dinamiche familiari e imprenditoriali. La decisione di concentrarsi su se stesso, piuttosto che sul padre, suggerisce una profonda riflessione sulle esperienze personali e sulle sfide affrontate nel corso degli anni. "Mettendo un punto sul passato", come afferma lo stesso autore, si apre la strada a una nuova fase di crescita e consapevolezza, sia a livello individuale che collettivo.
In conclusione, la terza edizione di "Falce e Carrello" si configura come un importante capitolo nella narrazione dell’eredità Caprotti, offrendo spunti di riflessione e approfondimento su un’iconica figura imprenditoriale. Con contributi diversificati e punti di vista unici, il libro si propone come un omaggio ricco di significato e di spunti per una discussione più ampia sulla continuità familiare e sulle sfide dell’imprenditoria moderna.