Scafati-Vuelle Pesaro 83-82: Una Vittoria Contestata
Scafati (Salerno), 4 febbraio 2024 – La partita tra Scafati e Vuelle Pesaro si è conclusa con un punteggio di 83-82, ma non senza polemiche e momenti di tensione. I padroni di casa hanno saputo resistere fino all’ultimo secondo, conquistando la vittoria in una volata spettacolare che ha ricordato le gesta di Dorando Pietri. La Carpegna Prosciutto ha dominato per la maggior parte del tempo, mantenendo il controllo del gioco per ben 38 minuti. Tuttavia, un paio di errori cruciali hanno permesso a Scafati di prendere il sopravvento e portare a casa la vittoria.
La Resa dei Conti nell’Ultimo Assalto
Con soli 7 secondi rimanenti sul cronometro e il punteggio sul filo dei 83-82 a favore di Scafati, la tensione era alle stelle. La palla è passata prima per le mani di McDuffie, che ha mancato il bersaglio, e poi per quelle di Visconti, il quale non è riuscito a segnare il canestro decisivo. Questi errori hanno decretato la fine della partita, lasciando i tifosi senza fiato e sancendo la vittoria dei padroni di casa. L’assenza di Tambone, bloccato da un problema alla schiena, potrebbe aver inciso sulle dinamiche di gioco della Carpegna Prosciutto, privandola di un elemento chiave in momenti cruciali.
Le Luci e le Ombre dei Giocatori in Campo
Il match ha evidenziato le luci e le ombre dei giocatori in campo, con prestazioni altalenanti che hanno contribuito a rendere la partita estremamente combattuta. Se da una parte Bluiett ha brillato nel finale con tiri decisivi, dall’altra Bamforth ha faticato a incidere sul gioco, commettendo errori inopportuni che hanno favorito le contropiede avversarie. Robinson, con le sue giocate vincenti a pochi minuti dalla fine, ha ribaltato le sorti del match a favore di Scafati, dimostrando determinazione e sangue freddo nei momenti cruciali.
Nonostante l’assenza di Logan e i momenti di brillantezza di giocatori come Ford e Bluiett, la Carpegna Prosciutto non è riuscita a chiudere la partita con il risultato sperato. Gentile, con una prestazione da 22 punti, ha messo in crisi la difesa avversaria, mettendo a dura prova i giocatori di Scafati. Tuttavia, anche Ford, pur tentando di contrastarlo, ha dovuto abbandonare il campo a causa dei falli accumulati, lasciando la sua squadra in inferiorità nei momenti cruciali del match.