Giuseppe Losi: Un’icona della Roma e del calcio italiano
Giuseppe Losi, meglio conosciuto come “Core de Roma”, ha lasciato un vuoto nel cuore di tutti gli amanti del calcio. Il leggendario capitano della Roma, scomparso all’età di 88 anni, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della squadra giallorossa.
Un’icona della Roma e del calcio italiano
Giuseppe Losi, nato a Soncino (Cremona) nel 1935, ha iniziato la sua carriera calcistica come mezz’ala a soli 14 anni con la squadra locale della Soncinese. Il suo talento lo ha portato alla Cremonese, dove ha brillato nel ruolo di terzino, attirando l’attenzione della Roma che lo acquistò nel 1953 per 8 milioni di lire. Da quel momento, la sua storia con la maglia giallorossa è stata una di pura dedizione e passione.
Losi ha difeso i colori della Roma per 15 stagioni, diventando un punto fermo della squadra e un simbolo per i tifosi. Con 386 presenze totali, di cui 299 da capitano, Losi ha incarnato i valori di impegno e lealtà. Ha vinto due Coppe Italia e la Coppa delle Fiere con la Roma, lasciando un segno indelebile nella storia del club.
Un capitano amato e rispettato
Come giocatore, Losi ha incarnato l’essenza del calcio italiano, con la sua grinta e la sua leadership in campo. Dopo il ritiro, ha intrapreso la carriera di allenatore, portando la stessa passione e dedizione che lo hanno contraddistinto come calciatore. La sua esperienza e la sua conoscenza del gioco lo hanno reso un punto di riferimento per molte squadre in Italia.
La sua scomparsa ha scosso il mondo del calcio e in particolare i tifosi della Roma, che lo ricorderanno sempre come “Core de Roma”, il capitano che ha difeso i colori giallorossi con orgoglio e determinazione. Il suo spirito resterà vivo nei cuori di chi ha avuto la fortuna di condividere con lui la passione per questo sport straordinario.