Il Volo torna a Sanremo con ‘Capolavoro’: un ritorno atteso e carico di emozioni
Il Volo, il celebre trio vocale italiano composto da Gianluca Ginoble, Piero Barone e Ignazio Boschetto, fa il suo ritorno sul palco di Sanremo dopo la vittoria del 2015 e il terzo posto del 2019. Con la canzone ‘Capolavoro’, il gruppo si prepara a emozionare il pubblico con una ballata orchestrale che mette in risalto il talento e la diversità delle loro voci, spaziando tra la lirica e il pop. Gianluca Ginoble sottolinea l’importanza di questo ritorno a Sanremo, definendo il festival come il luogo perfetto per condividere le loro storie: «Abbiamo tanto da raccontare».
Una storia che inizia ad ‘Ariston’: la nascita de Il Volo e l’importanza della coesione
Il percorso de Il Volo ha radici profonde che affondano nel passato, risalendo al 2009 quando i tre giovani talenti si sono incontrati nell’iconico Teatro Ariston durante il programma ‘Ti lascio una canzone’. È proprio da quel momento che il gruppo ha preso forma, crescendo insieme e mantenendo viva l’importanza della coesione e dell’ascolto reciproco. Piero Barone sottolinea l’unicità di restare uniti in un’epoca spesso caratterizzata dall’individualismo, definendo la loro continuità come un segno di maturità sia professionale che umana.
L’attesa per il Festival di Sanremo 2024 è palpabile, con Il Volo che si appresta a presentare il suo primo album di inediti. Con il brano ‘Capolavoro’, il trio esprime la potenza di un amore universale, un sentimento che cresce dentro ognuno di noi in modo inaspettato e che, una volta sbocciato, desideriamo gridare al mondo. Piero Barone descrive la canzone come «travolgente ed emozionante», mentre Gianluca Ginoble enfatizza l’emozione che trasmette. La parola d’ordine per questo Sanremo? «Divertiamoci! Godiamoci questo Sanremo col sorriso» conclude Ignazio Boschetto.