![Banda di Banditi Sudamericani Smantellata a Roma: Furti ai Turisti e agli Anziani 1 20240203 224454 1](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240203-224454-1.webp)
La banda composta da peruviani e cubani, capeggiata da Carlos Alberto Toledo Acuna, noto come ‘el Gordo’, Victor Ugo Arteaga Lira soprannominato ‘Samy’, e José Victor Silva Montoya con il nome di ‘Pepe’, è stata smantellata a seguito di un’indagine condotta dagli agenti della Squadra Mobile a Roma. Le autorità sono riuscite a collegare ben 14 colpi perpetrati da queste due bande, di cui otto con l’utilizzo dei bancomat delle vittime. Sette arresti sono stati effettuati nella Capitale su disposizione del gip Massimo Marasca, ma un componente, un cubano di 35 anni chiamato ‘el Gato’, è ancora latitante.
Furti Metodici e Coordinazione Criminale
I malviventi, connessi tra loro attraverso telefonate in diretta, miravano principalmente a turisti e anziani nella capitale italiana. Uno dei modi in cui operavano era rubare portafogli, bagagli e telefoni per ottenere i Pin dei bancomat e prelevare denaro dagli sportelli ATM. Dopo i furti, i proventi venivano investiti in prodotti hi-fi e videogiochi, che successivamente venivano rivenduti in nero. Le bande avevano punti di appoggio strategici, come alcuni ristoranti sudamericani, dove i poliziotti sotto copertura sono riusciti a coglierli in flagrante durante le operazioni di furto.
Modalità d’azione e Complicità Criminale
Le indagini hanno rivelato che i gruppi criminali agivano in prossimità di hotel e mezzi di trasporto, come i pullman, approfittando dell’arrivo e della partenza dei turisti. In particolare, le zone di Tivoli e Guidonia erano bersaglio privilegiato, dove i borseggiatori approfittavano della confusione per agire indisturbati. La comunicazione tra i ladri sul campo e i complici era costante attraverso telefonate, durante le quali venivano scambiati i Pin dei bancomat trovati nei telefoni delle vittime per i prelievi successivi. Le forze dell’ordine, durante le perquisizioni, hanno rinvenuto articoli di lusso acquistati in maniera illecita in vari centri commerciali, confermando così l’attività criminale della banda.