La scoperta di un orango selvatico che utilizza una pianta medicinale per curarsi ha suscitato grande interesse nel mondo scientifico. Questo fenomeno, osservato nel Parco Nazionale Gunung Leuser sull’isola indonesiana di Sumatra, ha visto un orango chiamato Rakus utilizzare le foglie di Fibraurea tinctoria per trattare una ferita.
L’osservazione dettagliata del comportamento dell’orango
Gli scienziati hanno documentato l’orango di Sumatra mentre strappava e masticava le foglie di questa pianta medicinale, nota anche come Akar Kuning. La pianta è raramente ingerita dagli oranghi nella foresta torbiera, che ospita circa 150 oranghi di Sumatra in grave pericolo di estinzione. Rakus ha applicato i succhi delle foglie masticate su una ferita sulla guancia destra, utilizzando le dita per distribuire il liquido in modo preciso.
Il comportamento di Rakus non si è fermato qui. Ha pressato la pianta masticata sulla ferita aperta, creando una sorta di benda naturale. Questo atto ha colpito profondamente i ricercatori, poiché è la prima volta che un animale selvatico viene osservato mentre utilizza una pianta medicinale direttamente su una ferita.
Le proprietà curative della Fibraurea tinctoria
La Fibraurea tinctoria è nota per le sue numerose proprietà medicinali. Utilizzata dalle popolazioni indigene di Sumatra, possiede proprietà antibatteriche, antinfiammatorie, antimicotiche e antidolorifiche. Viene anche impiegata per alleviare i sintomi della malaria. Le fotografie scattate durante l’osservazione hanno mostrato che la ferita di Rakus si è chiusa entro un mese senza complicazioni.
Questa pianta appartiene alla famiglia delle Menispermaceae, conosciuta per la produzione di vari alcaloidi. Tra questi, gli alcaloidi protoberberinici come la berberina spiccano per le loro attività farmacologiche. La berberina, un isochinolinico, ha attirato l’attenzione della comunità scientifica internazionale per le sue proprietà antidiabetiche e antiossidanti.
Studi recenti sulla Fibraurea tinctoria
Recentemente, diversi studi si sono concentrati sull’esplorazione degli antiossidanti naturali per migliorare il diabete mellito. Tra le piante studiate, la Fibraurea tinctoria è risultata essere la più potente. Questo ha portato a una crescente attenzione verso le sue applicazioni terapeutiche, in particolare nella medicina tradizionale del Borneo, dove è utilizzata per trattare il diabete.
Un recente studio pubblicato su PubMed ha esplorato gli effetti farmacologici della Fibraurea tinctoria e del suo costituente attivo contro lo stress ossidativo e il diabete. La berberina ha dimostrato diverse attività farmacologiche, tra cui l’abbassamento della glicemia, la regolazione dei lipidi nel sangue e la riduzione dell’infiammazione.
Potenziali applicazioni della berberina
La berberina potrebbe avere potenziali applicazioni come farmaco terapeutico per la nefropatia diabetica. Sebbene i meccanismi precisi non siano ancora del tutto chiariti, i risultati suggeriscono un significativo valore di ricerca. Inoltre, vari altri studi hanno iniziato a evidenziare il potenziale terapeutico della berberina in diverse malattie neurodegenerative come l’Alzheimer, il Parkinson e la malattia di Huntington.
Questa scoperta ha aperto nuove frontiere nella comprensione dell’automedicazione negli animali selvatici e ha sottolineato l’importanza di preservare le foreste tropicali, ricche di piante medicinali. La capacità dell’orango Rakus di utilizzare la Fibraurea tinctoria per curarsi evidenzia come la natura possa offrire soluzioni efficaci per il trattamento delle ferite e delle malattie.