Ferrari 12Cilindri: il ritorno del puro motore aspirato
La Ferrari 12Cilindri segna una svolta significativa nel panorama automobilistico contemporaneo. In un’epoca in cui le normative anti-inquinamento, come l’Euro 7, minacciano l’esistenza dei motori a combustione interna, Maranello ha deciso di puntare ancora sul V12 aspirato, considerato un’opera d’arte della meccanica. Questo coraggio ha portato alla creazione di un motore che non solo rispetta le nuove norme, ma promette anche di offrire prestazioni eccezionali.
Il propulsore della Ferrari 12Cilindri, chiamato F140HD, è un V12 a 65° di 6496 cc, capace di erogare 830 CV a 9250 giri/min e 678 Nm a 7250 giri/min. Le prestazioni sono impressionanti: da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi e da 0 a 200 km/h in 7,9 secondi. Grazie all’uso di materiali avanzati come il titanio per le bielle e leghe speciali di alluminio per i pistoni, il motore è leggero e resistente.
Design e aerodinamica: un omaggio al passato
Dal punto di vista del design, la Ferrari 12Cilindri mostra linee meno estreme rispetto alla 812 Superfast, con curve più morbide e un’estetica che richiama la storica 365 Gtb4. Flavio Manzoni e il suo team hanno creato uno stile moderno con elementi rétro, integrando una sofisticata aerodinamica che sfrutta il fondo della vettura per dirigere i flussi d’aria in modo ottimale.
Alla fine della coda tronca, un nolder di 25 mm mantiene il flusso d’aria pulito sotto i 60 km/h e genera carico aerodinamico sopra i 300 km/h. Le appendici mobili sul cofano posteriore permettono alla vettura di adattarsi a diverse configurazioni aerodinamiche, garantendo sia bassa resistenza che alta deportanza a seconda della velocità.
Tecnologia e innovazione
Il motore F140HD è dotato di tecnologie avanzate come il sistema di trombette a geometria variabile e la strategia software Aspirated Torque Shaping (Ats), che modula la coppia massima in funzione della marcia inserita. Il cambio Dct a otto rapporti, abbinato a una nuova coppia conica più corta, aumenta del 12% la disponibilità di coppia a terra.
Il sistema brake by wire introduce innovazioni come l’Abs Evo e il sensore 6D, migliorando la precisione dei sistemi di controllo come il Passo Corto Virtuale (Pcv) 3.0 e il Side Slip Control (Ssc) 8.0. Questi avanzamenti tecnologici non solo migliorano le prestazioni, ma riducono anche gli spazi di arresto e aumentano la ripetibilità della frenata.
Struttura e materiali sostenibili
La Ferrari 12Cilindri ha un passo più corto di 20 mm rispetto alla 812 Gts, con particolare attenzione alla geometria delle shock tower e dei montanti per migliorare la rigidezza torsionale e ridurre il peso. Per la prima volta, Ferrari ha utilizzato una lega secondaria ricavata al 100% da materiale riciclato per le shock tower del sotto-telaio del cambio, risparmiando 146 kg di CO2 per ogni telaio prodotto.
La versione Spider presenta collegamenti di rinforzo in alluminio tra il roll-bar e il montante B, riducendo il peso e abbassando il baricentro. Il tetto rigido retrattile (Rht) si apre e chiude in 14 secondi fino a una velocità di 45 km/h, con un lunotto posteriore regolabile elettricamente. La Spider ha un bagagliaio di 200 litri, inferiore ai 270 litri della Coupé.
Presentazione e disponibilità
Le Ferrari 12Cilindri e 12Cilindri Spider sono state presentate a Miami in occasione del 70° anniversario di Ferrari Nord America. Gli Stati Uniti rappresentano un mercato cruciale per Maranello, e la presentazione a Miami sottolinea l’importanza di questo mercato.
La 12Cilindri sarà disponibile nel quarto trimestre del 2024 al prezzo di 395.000 euro. La versione Spider arriverà nel primo quadrimestre del 2025 e costerà 435.000 euro. Queste vetture rappresentano il perfetto connubio tra tradizione e innovazione, offrendo prestazioni eccezionali senza compromessi.