Ilaria Salis: Lotta per la Libertà
Ilaria Salis, una maestra italiana, è attualmente rinchiusa in un carcere a Budapest da quasi un anno. Nelle sue parole, riportate dal Corriere della Sera, emergono frustrazione e disperazione: “‘Sto male, vorrei tornare a casa’”. Nonostante le difficoltà, sembra che finalmente ci siano segnali di miglioramento nella sua situazione.
Una Luce di Speranza
Il suo avvocato ungherese, Gyorgy Magyar, ha dichiarato: “Ilaria è stanca ma moralmente molto forte, e continua a resistere”. Nonostante la durezza della detenzione, pare che le autorità ungheresi stiano finalmente ascoltando le richieste della prigioniera. Magyar ha confermato che le condizioni di pulizia e igiene sono migliorate e che le autorità stanno rispondendo positivamente alle sollecitazioni dell’Italia.
Ilaria Salis ha espresso gratitudine per il supporto ricevuto dall’Italia, affermando: “È vero, grazie a quello che ha fatto l’Italia, qualcosa in questi giorni sta cambiando”. Tuttavia, non nasconde la sua sofferenza e il suo desiderio urgente di essere liberata: “‘Sto male, aiutatemi a uscire fuori da questo posto'”. La sua voce, carica di emotività e speranza, risuona attraverso le parole pronunciate all’avvocato Magyar.
Foto Credits: Corriere della Sera