![Ripresa del mercato del credito in Italia: analisi delle richieste di mutuo e prestiti 1 20240514 190942](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/05/20240514-190942.webp)
Richieste di mutuo in aumento in Italia: segnali positivi dai tassi di interesse
Negli ultimi mesi, il mercato dei mutui in Italia ha mostrato alcuni segnali di ripresa, seppur graduale. Nonostante l’effetto della diminuzione dei tassi di interesse debba ancora consolidarsi, si osservano già le prime indicazioni positive. Prendendo in esame alcuni capoluoghi rappresentativi, emerge un quadro variegato. A Napoli, ad esempio, si è registrata una crescita del +3% nelle richieste di mutuo nell’ultimo mese. Ancora più significativo è il caso di Venezia, dove l’aumento è stato del +13% rispetto a marzo 2023.
In generale, la maggior concentrazione delle richieste di mutuo si registra in Lombardia, che rappresenta il 18% del totale. Questo dato conferma la regione come il principale motore del mercato immobiliare italiano.
Il calo del ‘Buy Now, Pay Later’ e la centralità nei consumi
Se da un lato si osserva una crescita nelle richieste di mutuo, dall’altro, il segmento del ‘Buy Now, Pay Later’ (BNPL) ha registrato un calo del -19% negli ultimi tre mesi rispetto al periodo ottobre-dicembre 2023. Questo dato riflette una diminuzione delle spese post-festività. Tuttavia, il BNPL rimane uno strumento di consumo rilevante, con picchi di utilizzo durante i periodi di offerte. Ad esempio, nella settimana dal 20 al 25 marzo, coincisa con le offerte di primavera di Amazon, le richieste di BNPL sono aumentate del +30% rispetto ai periodi precedenti.
Armando Capone, General Manager di Experian Italia, ha dichiarato: ‘Al di là dei periodi di stallo, dovuti alla diminuzione delle spese o all’assenza di festività, la centralità del Buy Now, Pay Later come strumento di consumo rimane indubbia, come evidenzia la crescita del +122% registrata negli ultimi due anni’. Capone si mostra ottimista sul futuro del BNPL e dei finanziamenti web, prevedendo una crescita costante nei prossimi mesi.
La distribuzione delle richieste di prestiti in Italia
Per quanto riguarda il segmento dei prestiti, la distribuzione delle richieste per singola regione è rimasta abbastanza costante rispetto agli scorsi mesi. Lombardia, Sicilia e Campania si confermano le regioni con il maggior numero di richieste sia per i prestiti personali che per quelli finalizzati. In dettaglio, le percentuali sono rispettivamente del 14%, 12% e 11% per i prestiti personali e del 15%, 12% e 13% per i prestiti finalizzati.
Nel segmento dei prestiti personali, oltre all’aumento dei volumi, si è registrata una crescita degli importi medi finanziati del +3%. Questo incremento è stato più marcato nel Nord Ovest e nel Centro Italia, con un importo medio totale che ha raggiunto i 10.531 euro. Questo dato è indicativo di una maggiore fiducia da parte dei consumatori nella possibilità di accedere a finanziamenti più consistenti.
Prestiti finalizzati: trend e crescita degli importi finanziati
Se gli importi medi dei prestiti finalizzati sono calati di quasi l’8% nell’ultimo mese, il trend positivo per i principali beni finanziati, come telefoni cellulari e automobili, continua. Le richieste di finanziamento per i telefoni cellulari sono cresciute del +8% rispetto a febbraio. Più significativo è il dato relativo alle automobili: i finanziamenti per l’acquisto di auto nuove sono aumentati del +32% nell’ultimo anno, grazie agli ecoincentivi statali.
Anche le richieste di finanziamenti per auto usate sono in crescita: +4% da febbraio e +5% da marzo 2023. Questo dato evidenzia un interesse crescente per il mercato delle auto di seconda mano, alimentato probabilmente dalla ricerca di soluzioni più economiche e sostenibili.
Conclusioni e prospettive future
In sintesi, il mercato del credito italiano sta mostrando segnali di ripresa, con un aumento nelle richieste di mutuo e una crescita nei prestiti personali. Nonostante il calo temporaneo del BNPL, questo strumento di consumo rimane centrale per i consumatori italiani. Secondo gli esperti, la diminuzione dei tassi di interesse su mutui e prestiti contribuirà gradualmente a una stabilizzazione e a una nuova crescita dei volumi.
L’importanza della Lombardia come principale regione per le richieste di mutuo e prestiti è confermata, mentre il Nord Ovest e il Centro Italia mostrano una crescita significativa negli importi medi finanziati. I trend positivi per i prestiti finalizzati, specialmente per l’acquisto di automobili, indicano una ripresa del settore automobilistico, sostenuta dagli ecoincentivi statali.